Lazio, il caso Minala impazza in rete
«Quanti anni ha veramente?»

Lazio, il caso Minala impazza in rete «Quanti anni ha veramente?»
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Lunedì 10 Febbraio 2014, 21:10 - Ultimo aggiornamento: 21:12
Dall'Africa con un unico sogno, giocare in serie A. La storia di Joseph Marie Minala sembra la sceneggiatura di un film. Ieri, infatti, quel sogno il centrocampista della Lazio lo ha accarezzato, con la convocazione da parte di Edy Reja nel derby con la Roma. La vita lo ha temprato e anche se poi è finito in tribuna non desisterà. Nè forse ascolta le insinuazioni sulla sua età. Il giorno dopo la stracittadina il suo è diventato quasi un caso sul web: «ha talento, ma quanti anni ha veramente?», si domandano numerosi siti stranieri di calcio africano. E ben presto la vicenda rimbalza anche in Italia. Il centrocampista biancoceleste, infatti, sembra dimostrare ben più dei 17 anni che il passaporto camerunense e la carta d'identità italiana attestano.



«Ha una grossa fisicità, ce lo hanno criticato ma il passaporto indica che l'età è quella», dice Vito Trobiani, dg della Vigor Perconti. Per conoscere la carriera calcistica del giocatore nato a Yaoundè il 24 agosto 1996, bisogna partire proprio dalla società dilettantistica romana. La prima a notare le qualità del ragazzo presso la casa famiglia “la Città dei Ragazzi”, di cui da un anno era ospite. «Ce l'hanno segnalato i nostri osservatori vedendo le sue partite - ricorda Trobiani -. A Roma ha uno zio che gli fa da tutor. Solo perchè di colore si pensa che abbia un'età diversa».



E l'aspetto non l'aiuta: il suo volto sembra molto più adulto di quello che dicono i documenti. Insinuazioni, però, che non fermano le sue ambizioni. Dopo una stagione con gli Allievi della Vigor, con qualche apparizione Juniores, e in rappresentativa regionale ecco la chiamata della Lazio. «Faceva la differenza per le sue qualità. Aveva richieste anche da Udinese, Napoli, Spezia e Inter, ma ha deciso di rimanere a Roma. Lo abbiamo ceduto a luglio ma per tesserarlo la Lazio ha impiegato del tempo», spiega l'ex dirigente. Con la Primavera laziale ha realizzato già cinque gol in otto partite. Fino alla convocazione di ieri, suggerita forse dal vice Alberto Bollini che ne ha guidato l'inserimento in biancoceleste.



«Per noi è un motivo di vanto - ammette Trobiani - è arrivato subito alla ribalta della serie A. Sta facendo molto bene, è merito suo». I più maligni ipotizzano un nuovo caso Eriberto o Martins, gli stessi tifosi laziali ci scherzano su: «il curioso caso di Joseph Minala», scrivono sui forum riferendosi al film «Il curioso caso di Benjamin Button», in cui Brad Pitt ringiovanisce ogni giorno che passa. «Minimo ha 40 anni» commenta qualcuno. «Deve avere una volontà di acciaio», riconoscono in tanti. «La soddisfazione di oggi mi ripaga dei tanti sacrifici fatti. Oggi è toccato a me, ma poteva accadere a uno dei miei compagni» scrive Minala su Twitter per la prima convocazione. Determinato, al di là dell'apparenza.
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