Lazio, Mauri torna per il derby
I giudici si accordano sui 6 mesi

Lazio, Mauri torna per il derby I giudici si accordano sui 6 mesi
di Alberto Abbate
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Venerdì 10 Gennaio 2014, 15:31 - Ultimo aggiornamento: 21:01
Due ore di dibattimento al Foro Italico, Mauri pu tornare in campo e giocarsi subito il derby del 9 febbraio: i giudici trovano l'accordo per i 6 mesi. La squalifica del centrocampista era scattata il 2 agosto, teoricamente (potrebbe essere presentata un'istanza) Stefano la sconterebbe solo il 3 febbraio, in base all'articolo 22 comma 2 del codice di giustizia sportiva: “Le sanzioni che comportano squalifiche dei tesserati devono essere scontate a partire dal giorno immediatamente successivo a quello di pubblicazione del comunicato ufficiale”. Il Tnas forse non ha neanche pensato - a differenza di quanto fatto con Conte (con i giorni specifici dello “sconto”) - al fatto che il 2 febbraio fosse in programma ( salvo anticipi e posticipi dovuti alle Coppe) la sfida col Chievo.



LA NOTIZIA

Mauri sorride comunque, è quasi in lacrime, dopo aver urlato per due anni la sua innocenza. Riceveva la notizia direttamente in campo a Formello: durante l'allenamento, alle 15.40, sentiva squillare il suo cellulare e rispondeva al telefono. Ecco spiegato il suo sorriso: ridotta la squalifica di tre mesi per la doppia omessa denuncia. Alla fine ha prevalso la linea già decisa prima del 21 dicembre, quando il Tnas aveva rinviato la discussione per “acquisire la nuova ordinanza del Tribunale di Cremona”. Diciannove giorni persi, a questo punto. Oggi, coraggiosamente, non è stata presa in alcuna considerazione: “No, non se ne terrà conto perché è un documento venuto fuori dopo il contenzioso - spiega Medugno, avvocato della Figc – e dunque l'oggetto del contendere rimane solo se c'è stata effettivamente l'omessa denuncia nelle due gare (Lazio-Genoa e Lecce-Lazio, ndr), che è quanto è stato contestato a Mauri dalla Corte di giustizia, null'altro. C'erano già sufficienti elementi di prova per ritenere che Mauri avesse la consapevolezza dei due illeciti e non avesse denunciato il fatto".



IL COMUNICATO

Non è d'accordo, il Tnas, dopo una camera di consiglio lampo: trovato l'accordo flash, c'è il lodo del presidente Zaccheo. In realtà, prima del 21 dicembre, c'era già la stretta di mano su uno “sconto” di tre mesi. Ora è davvero ufficiale: “Il TNAS, in relazione all'arbitrato Stefano Mauri/FIGC, comunica che il Collegio Arbitrale (composto dal Presidente Prof. Avv. Massimo Zaccheo, e dagli Arbitri, Prof. Guido Calvi, e Prov. Avv. Maurizio Benincasa), ha accolto parzialmente la domanda di arbitrato e, per l'effetto, confermato la decisione della Commissione Disciplinare Nazionale del 2 agosto 2013, con la quale era stata inflitta al giocatore la sanzione di sei mesi di squalifica”. Al gong del mercato, il 2 febbraio, Mauri sarà il primo vero acquisto della Lazio: Reja non vedeva l'ora di riabbracciare il suo pupillo, indispensabile nei suoi schemi tattici e nel gioco biancoceleste.
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