Juventus-Lazio, annullato il rigore dei bianconeri per fuorigioco di Cambiaso: cosa dice il regolamento

L'esterno bianconero era stato atterrato in area da Vecino, ma Massa ha deciso di tornare sui suoi passi dopo la consultazione al Var

Juventus-Lazio, annullato il rigore dei bianconeri per fuorigioco di Cambiaso: cosa dice il regolamento
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Martedì 2 Aprile 2024, 21:41 - Ultimo aggiornamento: 22:19

Juventus-Lazio è cominciata con un brivido per i biancocelesti che hanno visto l'arbitro Massa assegnare un rigore ai torinesi. All'11' Cambiaso scatta bene sulla fascia e poi crossa sul secondo palo dove Vlahovic trova la sponda. Patric poi devia la palla di testa a Vecino che però per calciare colpisce in pieno l'esterno bianconero. Il direttore di gara non ci pensa due volte, ma poi viene fermato dal Var per un possibile fuorigioco proprio dell'ex Genoa. Dopo essere andato al On field Review, Massa ha deciso di annullare tutto a causa proprio della posizione irregolare di Cambiaso.

Juventus-Lazio: la partita

Cosa è successo e cosa dice il regolamento

Ci sono voluti tre minuti per decretare che la posizione dell'esterno non fosse regolare. L'arbitro ha deciso di annullare la sua precedente decisione perché al momento del colpo di testa di Vlahovic, che ha cercato di servire i compagni in area, Cambiaso era in fuogioco, Il nodo è tutto sul colpo di testa di Patric che ha colpito di testa il pallone cercando di allontanarlo.

La palla non è stata "giocata deliberatamente", però, a casua della velocità con cui è arrivata verso il centrale. Ha giocato un ruolo importante anche il fatto che non fosse a terra e che la traiettoria non fosse aspettata visto che arrivava da una sponda di prima. Questo ha portato Massa a considerare la giocata come non volontaria e quindi ha annullato tutto.

Cosa dice il regolamento

Per capire meglio è possibile citare il regolamento della Lega Serie A, che chiarisce proprio questa situazione. Il fuorigioco, definito dalla regola 11, avviene solo se un calciatore oltre la linea dei difensori interferisce col gioco o tocca un pallone servito da un compagno, oppure interferisca con un avversario:

«impedendogli di giocare o di essere in grado di giocare il pallone, ostruendogli chiaramente la linea di visione, o
• contendendogli il pallone, o
• tentando chiaramente di giocare il pallone che è vicino quando questa azione impatta sull’avversario, o
• facendo un’evidente azione che chiaramente impatta sulla capacità dell’avversario di giocare il pallone, oppure
• traendo vantaggio (da tale posizione) interferendo con un avversario o giocando il pallone quando:
• è rimbalzato o è stato deviato dal palo o dalla traversa, da un ufficiale di gara o da un avversario
• è stato effettuato deliberatamente un "salvataggio" da un avversario.

Un calciatore in posizione di fuorigioco che riceve il pallone da un avversario, il quale lo ha giocato deliberatamente, compreso con mano / braccio, non è considerato aver tratto vantaggio, a meno che non sia un salvataggio deliberato di un avversario. Una "giocata deliberata" (escluso un contatto mano/pallone deliberato) si ha quando un calciatore ha il controllo del pallone con la possibilità di:
• passare il pallone a un compagno
• guadagnare il possesso del pallone, o
• rilanciare il pallone (ad esempio, calciandolo o colpendolo di testa).

Se il passaggio, il tentativo di guadagnarne il possesso o il rilancio del calciatore in controllo del pallone è impreciso o non ha successo, ciò non annulla il fatto che il calciatore abbia giocato deliberatamente il pallone. I seguenti criteri devono essere utilizzati, a seconda dei casi, quali indicatori che un calciatore aveva il controllo del pallone e, di conseguenza, si può ritenere che lo abbia "delibertamente giocato":

• Il pallone arrivava da lontano e il calciatore ne aveva una visuale chiara,
• Il pallone non si muoveva velocemente,
• La direzione del pallone non era inaspettata,
• Il calciatore ha avuto il tempo di coordinare il movimento del proprio corpo, cioè non era un caso di allungamento / estensione (degli arti) o di un salto istintivi, o un movimento che ha conseguito un contatto / controllo limitato,
• Un pallone che si muove a terra è più facile da giocare di un pallone in aria».

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