Per me è già una soddisfazione essere qua. Visto quello che ho fatto mi piacerebbe avere la possibilità di continuare, ma bisogna considerare da dove sono partito, ovvero quasi dal nulla. Ripeto per me è una bella sensazione: è stato un giorno importante». Il pilota vincitore del Gp del Canada del 2008 ha utilizzato un volante 'adattatò per permettergli di sfruttare al meglio la mano sinistra, quella che gli funziona meglio dai tempi dell'incidente. Ma lui ha tenuto a precisare di non aver guidato «con una mano sola. Quindi non dite che l'ho fatto - ha aggiunto -. Non sto pilotando con una mano sola, perché farlo a bordo di una vettura di formula 1 sarebbe impossibile. Certo ho alcune limitazioni, ma il mio corpo in qualche modo compensa, il che non è sbagliato. Siamo esseri umani, ma questo è un giorni normale e certi problemi li ho superati».
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