E' imminente la cessione di
Axel Witsel in
Cina. Tranne clamorosi ripensamenti, il centrocampista sarà un altro rinforzo della
Chinese Super League, dopo quelli già ufficiali di Oscar e
Tevez. La Juve ha potuto solo osservare. Non c'erano spiragli per eventuali rilanci, senza dimenticare che lo
Zenit ha sempre definito bassa l'offerta di 6 milioni di euro per il cartellino del belga. Decisamente più attraenti i 20 milioni spediti dalla società di
Villas Boas e quella di Cannavaro. Sia lo
Shanghai SIPG sia il
Tianjin Quanjian hanno poi (facilmente) convinto l'ex Benfica a cestinare l'accordo, stretto la scorsa estate, con la Juve. E' 'bastato' sottoporgli il quadriennale monstre da 18 milioni a stagione. Così, una volta registrate le tentazioni orientali del calciatore, il dg Marotta ha ripreso la lista degli altri obiettivi. Profili mai scomparsi dai radar bianconeri come quelli di
N'Zonzi e
Tolisso, e ora nuovamente balzati in cima alle preferenze. Del resto
Allegri è sempre stato chiaro: serve un altro innesto di esperienza e affidabilità. Non è da escludere anche l'arrivo anticipato di
Bentancur, mentre per Gagliardini è in atto un avvincente duello con l'Inter. Ma i bianconeri hanno un vantaggio: il canale già collaudato con l
'Atalanta per l'affare
Caldara.
DUBBIO EVRA
Tra le possibili cessioni attenzione invece ad
Evra. Il terzino francese è un obiettivo del
West Ham e di altre società inglesi. Un suo addio potrebbe fruttare un piccolo tesoretto, utile anche per provare presto l'altra zampata a centrocampo. A proposito di Premier League, Conte ha ribadito che investirà i soldi della cessione di Oscar (60 milioni di euro). Dichiarazioni molto gradite da
Kessie (25 milioni), destinato a vestire la maglia di una società britannica. Manovre in mezzo al campo pure per l'Inter: congelato al momento
Lucas Leiva, si è riaperta la pista
Luiz Gustavo.