Oggi Gaston è caduto in disgrazia, bastano appena 6 milioni per averlo e il ds Tare crede nel rilancio. Anche se rimane l'ostacolo extracomunitario. Da seguire sempre la pista turca legata a Cedric Bakambu, attaccante esterno francese del Bursaspor: 9 milioni sono troppi, la dirigenza biancoceleste – dopo aver sondato l'affare – è pronta al massimo a spingersi a 4-5.
RADU PROLUNGA
L'attesa cresce. Perché c'è più mercato in casa a Formello che altrove. Si lavora in assoluto sulle uscite ed è il momento dei rinnovi. Finalmente tocca a Radu: incontro nella notte col rumeno, che attendeva da mesi una chiamata per il prolungamento. E' in scadenza fra un anno, ha espresso la volontà di restare, ma la Samp aspetta la rottura. Non dovrebbe esserci nei prossimi giorni con Marchetti, anche lui svincolato nel 2016, perché c'è da tempo un accordo di massima a 1,5 milioni a stagione. Lotito chiamerà per ultimo Mauri, che martedì sarà svincolato. La fascia sinistra rimane però comunque quella più incerta. Forse per questo ieri da Bari rilanciavano il nome dell'Under 21 Sabelli: «E' pronto per il grande salto – assicura il manager Lippi – ma la Lazio avrà una concorrenza agguerrita».
TIFO CON RISERVA
Hoedt, Morrison, Patric e poi tanta pazienza. Nonostante il terzo posto e i preliminari Champions, sembra già esaurita quella della Curva: «La nostra posizione rispetto agli abbonamenti è la stessa dell'anno scorso. Non sottoscriveremo nessuna tessera fino a quando non vedremo dei segnali importanti da parte della società. Non è possibile aspettare l'esito del preliminare di Champions League per rinforzare la rosa. Non è altresì concepibile solo pensare che per fare mercato si debba vendere un pezzo pregiato di questa squadra. Finché la società non darà dei segnali importanti alla piazza, noi non faremo l'abbonamento» , tuona la Voce della Nord. Insomma, Lotito ha riconquistato la tifoseria, ma non può certo conservare la fiducia solo a colpi di comunicati.