Lazio, continua la telenovela Astori
l'alternativa è il brasiliano Mendes

Lazio, continua la telenovela Astori l'alternativa è il brasiliano Mendes
di Daniele Magliocchetti
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Sabato 5 Luglio 2014, 00:52 - Ultimo aggiornamento: 14:37
Sorpasso e controsorpasso su Astori. Per il centrale del Cagliari è lotta a due tra Lazio e Inter, anche se i sardi, a questo punto, sperano nell’inserimento di un’altra squadra per far lievitare ancora di più il prezzo, visto che le offerte delle due società non arrivano ai nove milioni richiesti. Il presidente Giulini ha proposto il rinnovo di contratto al suo giocatore che ha l’accordo in scadenza nel 2015, ma il difensore vorrebbe cambiare aria, soprattutto adesso che attorno a lui si sta scatenando una vera e propria bagarre.



Ieri è stata un’altra giornata rovente sul fronte Astori, anche perché Tohir, oltre ai soldi, circa 4 milioni di euro, sarebbe pronto a dare al Cagliari tre giovani di ottima prospettiva come Crisetig, Benedetti e Longo. Ma Lotito non molla. Il patron biancoceleste si è messo in contatto almeno tre volte con Giulini, ribadendo la sua voglia di restare in corsa sul giocatore e garantendo che è disposto ad arrivare a 6,5 milioni di euro più un bonus da un milione circa. Una cifra importante per un calciatore che andrà in scadenza a giugno del 2015, anche perché il numero uno laziale si fa forza dei soldi risparmiati nell’operazione Basta. Un affare intelligente, anche perché Lotito è stato il primo ad usare l’obbligo di riscatto in un trasferimento temporaneo, una vera e propria norma che ha di fatto sostituito la comproprietà. Dal canto suo Astori, fino ad ora, ha flirtato con la Lazio, ma da quando l’Inter si è fatta sotto in maniera così seria, ha cominciato a tentennare. Da Formello, nonostante l’agguerrita concorrenza, le sensazioni continuano ad essere positive, e il week-end sarà decisivo anche perché un Lotito così determinato ha sorpreso perfino i procuratori di Astori, Claudio Vigorelli in testa, abituato a ben altri comportamenti da parte del presidente romano.



In attesa di sapere cosa accadrà su de Vrij (la speranza è ancora forte nonostante l’ingresso in scena dello United ndr), la Lazio è concentratissima su Astori, ma allo stesso tempo il diesse Tare gioca su un altro tavolo che porta direttamente in Francia, all’Olympique Marsiglia. Lì gioca un difensore che per i biancocelesti rappresenta l’ideale alternativa al cagliaritano. Si tratta di Lucas Mendes, classe ’90, centrale brasiliano. In questi ultimi giorni i contatti con i procuratori sono stati diretti e quasi quotidiani. C’è la volontà di cedere da parte dei francesi, ma la somma richiesta si avvicina a quasi 8 milioni di euro. Lotito è disposto ad offrire 5, ma anche qui non si molla e si continua a trattare, tramite gli agenti del sudamericano. Qualche giorno fa, inoltre, sono arrivate altre rassicurazioni sull’iter burocratico di Lucas Mendes per ottenere il passaporto comunitario. Altro vantaggio da non sottovalutare.



A pochgiorni dal ritiro, la Lazio ha deciso di non far partire con la prima squadra Joseph Minala e, verosimilmente, pure Tounkara. Entrambi per motivi disciplinari, tanto che per adesso si aggregheranno alla Primavera. Per tutti e due non sono in discussione i rinnovi di contratto. Per lo spagnolo è tutto fatto, mentre per il camerunense, il cui accordo scadrà nel 2016, c’è intesa su ogni cosa. Minala rientrerà il 7 luglio e avrà un confronto con Tare. Joseph pagherà a caro prezzo il suo atteggiamento nel derby Primavera valevole per lo scudetto. Durante la partita ha subito tanti sfottò e insulti, ma anche lui ci ha messo del suo, soprattutto nel post-partita.

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