Milan e Tolosa, entrambe controllate da RedBird, parteciperanno alle coppe europee. La Uefa ha accolto nelle proprie competizioni tutte quelle squadre che hanno rischiato l’esclusione per la loro appartenenza a una multiproprietà (vietata dall’articolo 5 del regolamento per evitare un conflitto di interessi nel caso di partecipazione al medesimo torneo o a competizioni "comunicanti" tra loro). Nella Champions, nell’Europa e nella Conference League della stagione 2023-24 ci saranno anche Aston Villa e Vitoria Sport Clube, il Brighton di De Zerbi e il Royal Union Saint-Gilloise.
Decisive, fa sapere l'organo di controllo finanziario della Uefa (CFCB), le modifiche significative apportate dai club e dai propri investitori.
Ma c’è una novità. Come ulteriore prova della loro indipendenza, tutte le società interessate hanno accettato le seguenti condizioni: i club non si trasferiranno tra loro i giocatori, a titolo definitivo o in prestito, direttamente o indirettamente, fino a settembre 2024; i club non stipuleranno alcun tipo di cooperazione, accordi tecnici o commerciali congiunti; i club non utilizzeranno scouting congiunto o database dei giocatori.