Torna Klose, l'assicurazione della Lazio per la Champions League

Insaziabile, infinito e mai appagato. E' il modo d'interpretare il calcio e la vita di Miro Klose. Un grande campione, ma anche una micidiale macchina da gol. Scontata la squalifica, il tedesco torna in campo contro l'Inter per dare l'assalto alla Champions, ma anche per andare a caccia di altri record. Non bastavano quelli centrati con la propria nazionale, primato di gol con la casacca della Germania e bomber di tutti i tempi dei mondiali, adesso “Mito” Klose, come lo chiamano i tifosi laziali e tedeschi, vuole raggiungere altri primati con la maglia della Lazio. Ed entrare così di diritto nella storia del club. Questione di stimoli. Impulsi irrefrenabili che spingono questo “vecchietto” di quasi trentasette anni (li compirà l'otto giugno) a superare se stesso e i propri limiti.

NUMERI DA LEGGENDA
Fare gol è quello che gli riesce meglio. Nonostante la stagione non sia cominciata nel migliore dei modi, Miro si è messo sotto e, gara dopo gara, ha inanellato una serie incredibile di successi personali sotto porta, aiutando la Lazio a crescere e a sorprendere, ma anche migliorando la propria media-realizzativa. Basti pensare che nelle ultime 14 partite ha segnato 9 reti, e con quella siglata al Parma ha perfezionato la propria media-gol in serie A portandola a 1 rete ogni 2,413 gare, superando per il momento Francesco Totti che attualmente nella massima serie ha uno score di 1 gol ogni 2,423. Anche in Europa il salto è stato imbarazzante, visto che secondo una statistica legata ai tiri in porta e ai gol segnati, 31 effettuati e 11 segnati, Miro è riuscito a fare meglio di gente come Griezmann, Diego Costa, Neymar e Bacca. Praticamente il bomber della Lazio segna un gol ogni tre tiri.

PANDEV NEL MIRINO
Ora Klose insegue se stesso. Per ora ha messo a segno 15 gol in totale (12 in campionato e 3 in coppa) e punta a fare meglio della stagione 2012-2013, quando realizzò 16 reti. Ma il primato che vorrebbe superare è quello di poter diventare il bomber straniero più prolifico della storia della Lazio in serie A. Al momento il record è di Goran Pandev, con 48 gol, mentre il tedesco è fermo a 47. Ne mancano appena due per superare il macedone che è anche il primo per le reti segnate in generale: 64 Pandev contro le 55 di Klose (insieme a Inzaghi). Ma per questo ci sarà la prossima stagione, con il sogno di rimpinguare il bottino in Champions League. Da Formello, infine, arrivano notizie confortanti su Biglia e de Vrij che ieri si sono finalmente allenati in gruppo e si scaldano per sfidare l'Inter e l'ex Hernanes.