Petrangeli 7 bellezze: Villalba si gode
il bomber: «Qui perché c'è ambizione»

Pietro Petrangeli, capocannoniere del girone B di Promozione con 7 reti.
di Enrico Zarelli
2 Minuti di Lettura
Martedì 19 Settembre 2017, 07:35
Villalba ha un nuovo idolo. Si chiama Pietro Petrangeli. Con i suoi 7 gol in tre partite ha conquistato il pubblico e gli addetti ai lavori. Non che avesse bisogno di dimostrare il suo valore. “Mister Eccellenza” vanta oltre 100 gol in carriera e un curriculum di assoluto rispetto. Compresa l’esperienza in Europa nella Uefa Regions’Cup con la maglia del Lazio, nel 2014, insieme a Stefano Iannotti, oggi suo compagno proprio al Villalba. «Da quando gioco non ricordo di aver segnato così tanto nelle prime tre giornate - racconta Petrangeli - quando ero al Santa Maria delle Mole, l’anno in cui conquistai la Serie D, ad ottobre avevo segnato 10 gol. Sono contento di questo record personale ma il merito è anche della squadra che mi sta mettendo nelle condizioni di andare così spesso in rete».

L’attaccante, classe 1987, che ha indossato le maglie e fatto le fortune di molti club laziali, ha scelto Villalba condividendo il progetto del tandem presidenziale Scrocca-D’Autilia. «Sono venuto qui perché questa società ha un progetto ambizioso - spiega Petrangeli - mi trovo a far parte di una squadra davvero importante e la dirigenza ci sta dando tutto quello che serve per poter raggiungere i migliori traguardi». L’obiettivo migliore e desiderato si chiama Eccellenza e la squadra affidata a Daniele De Filippo sembra avere tutte le carte in regola per tentare il salto di categoria.

Dopo tre giornate è a punteggio pieno, anche grazie ai gol di Petrangeli. «Partire bene non serve a niente se non si mantiene sempre la giusta concentrazione - prosegue il bomber biancorossoblu - l’ultima di campionato contro il Licenza lo ha dimostrato: dopo tante occasioni create abbiamo subito il pareggio; se non ci fosse stata la mentalità giusta non avremmo poi fatto bottino pieno». Domenica il Villalba sarà atteso in trasferta dal Sant’Angelo. Territorialmente si tratta di un derby, senza contare i tanti “ex” che aggiungeranno pepe alla contesa: i fratelli Marini, Vivirito, Neroni, Centanni e Cicchinelli. «Sono una buona squadra, tra quelle più attrezzate come dicono insieme a Pro Roma e Vicovaro - conclude Petrangeli - sarà di sicuro una bella partita». 
© RIPRODUZIONE RISERVATA