L'iscrizione del Cagliari calcio al prossimo campionato è seriamente in dubbio per il problema legato alla sicurezza ed alla capienza dello stadio Sant'Elia. Lo ha detto il questore di Cagliari Filippo Dispenza. «Cagliari e la Sardegna non meritano una situazione vergognosa come il Sant'Elia. Il Cagliari non è solo espressione economica ma anche sociale, e ora sarebbe opportuno, per evitare problemi, che le altre parti in causa facciano il proprio dovere per consentire di ampliare la capacità dell'impianto rispettando regole e norme per l'incolumità degli spettatori. Prefettura e Questura hanno già fatto tanto», ha detto il questore.
Ideale, secondo il Questore «sarebbe la costruzione di un nuovo stadio a norma», perchè chi non «fa il proprio dovere - ha detto Dispenza - dà un assist ai violenti. Qui non ci sono spazi per i tifosi». Una
situazione che va risolta «al più presto per portare uno stadio ad una capienza ben superiore alle 5mila unità attuali. Se si continua così, secondo l'analisi
dell'Osservatorio per gli stadi, il Cagliari rischia di non potersi iscrivere al prossimo campionato».