La Juve campione in carica, non ha venduto e anzi si rinforzata. Al momento siamo la seconda squadra, la squadra da battere la Juve. Diciamo che lo scorso campionato abbiamo mollato e c’ stata troppa differenza. Cercheremo di diminuirla. Lo ha detto Francesco Totti, intervistato da Roma Tv, il canale tematico giallorosso.
La stagione. «Anche quest'anno siamo partiti con il piede giusto, abbiamo fatto quattro vittorie su quattro, tutti si aspettavano la stessa partenza dello scorso anno. Abbiamo un grande gruppo, una rosa competitiva e anche noi ci aspettiamo di fare grandi cose».
Gli obiettivi. «A inizio stagione hai degli obiettivi e gli obiettivi importanti sono lo scudetto, la Champions e la Coppa Italia, che è pur sempre una coppa. E’ facile parlare ora, diresti tante cose. Alla fine il campo da i risultati definitivi».
Le altre. «Una squadra che può insidiare Roma e Juve? L’Inter può dare fastidio a tutti. In questo momento metto loro come terza squadra».
Il mercato giallorosso. «Sono giocatori tutti diversi, con il loro modo di giocare e di imporsi, ma tutti ottimi acquisti. Sono contento che Sabatini abbia fatto acquisti del genere, come ho già detto possiamo fare un grande campionato».
L'emozione della Champions. «Sentire l'inno della Champions League è sempre emozionante e a Roma ha un valore differente. Speriamo di sentirlo a lungo».
L'esordio con il Cska. «Ho letto quello che hanno scritto il giorno dopo, noi cerchiamo sempre di imporre il nostro gioco. Sinceramente non ci aspettavamo di partire così forte, fare 5 gol alla prima di Champions non era semplice, specie alla squadra che ha vinto il campionato in Russia. Pensavamo di affrontare una gara difficile sulla carta, in campo è stato tutto più semplice».
I vincitori della Champions. «Real Madrid e Chelsea hanno più possibilità delle altre. Noi cercheremo di dare il meglio e di fare bella figura, contro ogni avversario. Poi nel calcio non si sa mai».
Gli auguri per il compleanno. «Si saranno stufati sul serio di fare gli auguri e di dire sempre le stesse cose (ride, ndr). Però fa sempre piacere sentire messaggi dalla gente, perché poi sono cose istintive, quindi fanno ancora più piacere. Cristian e Chanel finchè non arriva il giorno preciso mi tengono sulle spine. Mi hanno già detto “Abbiamo un grandissimo regalo, ma non te lo possiamo dire”. Aspetteremo…».
Il regalo ai tifosi. «Se dipendesse da me sì, non so se avrò la possibilità. Se dovessi giocare, lo farei a tutti quanti».