Roma, Rosella Sensi: «Se Pallotta non riesce a fare il presidente nominasse Totti»

Roma, Rosella Sensi: «Se Pallotta non riesce a fare il presidente nominasse Totti»
di Gianluca Lengua
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Venerdì 5 Maggio 2017, 20:00 - Ultimo aggiornamento: 6 Maggio, 10:50

«Se Pallotta non riesce a fare il presidente nominasse Francesco Totti». Rosella Sensi va giù duro con la gestione del numero 10 giallorosso portata avanti in questa stagione dalla proprietà americana. Le prossime saranno le ultime partite di Totti da calciatore professionista e secondo l' ex presidentessa della Roma non è stata gestita la sua storia in maniera adeguata: «Sono letteralmente allibita perché una società come la Roma non può lasciare che questo simbolo che ha solo la Roma e nessuna altra squadra al mondo, sia trattato così. Questo è dovuto alla mancanza del suo presidente che è troppo lontano. Pallotta avrebbe dovuto accompagnare il suo capitano e gestire tutto l’anno, gli chiedo di essere più presente», le dichiarazioni dell'ex presidente della Roma a Rainews24.

SPALLETTI
«Io ho avuto Spalletti conosco carattere e capacità professionale, ha bisogno di qualcuno che gli dica che certe cose a gennaio non si possono dire. La vedo una persona svuotata internamente. Spalletti non ha capito Totti, poteva capirlo meglio ma non doveva gestirlo così. Accelerazione del club su addio di Totti per portare al rinnovo Spalletti? Se così fosse io preferirei che non ci fossero nessuno dei due, perché un grande allenatore deva saper gestire tutti. Altrimenti non è un grande allenatore».

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