Roma, presentazione della squadra a Pinzolo. Asta benefica: Totti offre 10 mila euro per la sua maglia

Grande festa al secondo giorno di ritiro. A Pinzolo la Roma viene presentata ai tifosi che l'hanno seguita. Sul palco tutta la squadra e lo staff romanista Le parole di Iago Falque: «Ringrazio tutti per l'accoglienza, voglio fare bene. Mi ha sorpreso tutto della Roma, è una grandissima squadra, ti capita una volta un'occasione del genere, devi coglierla».

Parola al tecnico Garcia: «Porteremo la Roma in alto. Sul piano mentale è importante iniziare la stagione, basta riposare, il gruppo è simile, l'unico che è arrivato è Iago Falque. A parte i giovani che sono qua e sono contento, è importante che si allenino con la prima squadra, la squadra ha fatto due secondi posti in due anni, porteremo la Roma in alto, faremo le migliori cose possibili, sono contento di essere qua, ci sono famiglie, c'è un bell'ambiente, un inizio così è importante».

Florenzi: «Sognavo di essere protagonista con la Roma. Il gol col Genoa? È andato tutto bene, siamo riusciti a vincere, volevo segnare e ci siamo avvicinati all'obiettivo. Sognavo da tanto tempo di essere protagonista con la Roma, spero di continuare così. È un'esperienza bella giocare con Totti».

Castan: «Voglio tornare al più presto. Grazie ai compagni e ai tifosi per il sostegno».

Strootman: «Grazie per il sostegno. Voglio ringraziarvi per il sostegno che mi avete dato. Questa è l'unica cosa importante per me».

Totti scherza con De Sanctis: «Stammi vicino, è l'ultimo anno». Il portiere: «Allora resto altri 3 anni". Simpatico siparietto con protagonisti Totti e De Sanctis che si sono alzati quando lo speaker ha invitato i giocatori della Primavera ad alzarsi per salutare il pubblico. Più tardi, Totti e De Sanctis ancora protagonisti sul palco. Il capitano prende la parola: «Per De Sanctis è l'ultimo anno, deve starmi vicino (ridendo). Il prossimo anno starà con i tifosi a cantare (verso il portiere giallorosso)». La replica di De Sanctis: «Pensavo di fare altri tre anni, direttore prenda nota (riferendosi a Baldissoni che gli offre prontamente una penna per simulare la firma)»

La festa si chiude con l'asta benefica tra i calciatori per la maglia di Totti. Baldissoni prende di nuovo la parola: «Sappiamo cosa sia la Roma, riteniamo doveroso restituire qualcosa alla comunità rappresentata dai nostri tifosi, lo possiamo fare portando avanti queste iniziative per i tifosi disagiati, devo ringraziare Catia Augelli di occuparsi di questa cosa, dobbiamo essere efficaci e per farlo dobbiamo avere il vostro contributo, acquistate le maglie. Si parte da 500 euro per la maglia di Totti, offro io. Conosco la cifra sul contratto di tutti voi (scherzando verso i calciatori)... Siccome non vogliamo star qui le ore, offrite. Francesco offre mille».

Continua l'asta con le offerte che rimbalzano di calciatore in calciatore, fino ad arrivare a Totti che dichiara: «Io metto il 10 che il mio numero di maglia». L'offerta del capitano è di 10mila euro.