Le pagelle della Roma: Ibarbo è un disastro, Doumbia inguardabile

Le pagelle della Roma: Ibarbo è un disastro, Doumbia inguardabile
di Alessandro Angeloni
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Lunedì 13 Aprile 2015, 06:35 - Ultimo aggiornamento: 10:27
dal nostro inviato TORINO Florenzi ha una marcia in più, Holebas e Ibarbo tre in meno. Doumbia c'è, ma non si vede.

DE SANCTIS 6

Nel primo tempo prende il sole, ma il cuore gli si scalda su un retropassaggio, alto e da brivido, di Holebas. Nella ripresa il cuore gli prende fuoco definitivamente sulla zampata di Maxi Lopez, ma non ha grandi colpe. Sfiora il "senza voto".



FLORENZI 7

Due o tre cross velenosi, un palo, il gol. Fa di nuovo il terzino dopo aver fatto, bene, l'attaccante. Sono Florenzi, risolvo problemi. E da oggi tiro pure i rigori. Una prestazione di spessore, sempre con grande qualità tecnica.



MANOLAS 6,5

Un anticipo in scivolata in area nella prima frazione e non molto altro; nella ripresa intervento miracoloso su Lopez dopo il pari granata. Poco lavoro ma fatto bene. Si poteva risparmiare il giallo (sarà squalificato) dell'ultimo minuto.



ASTORI 6

Un rinvio diventa un passaggio all'avversario, ma a parte questo incidente, non vive un pomeriggio particolarmente apprensivo. Forse poteva essere più reattivo su Lopez in occasione del gol.



HOLEBAS 4

L'amnesia, imperdonabile, su Bruno Peres in occasione del pareggio del Torino è molto grave. Al di là della posizione del pallone, un pezzetto dentro o tutto fuori. Sfiora nel finale il 2-1, sarebbe stato un bel riscatto. E invece...



PJANIC 5,5

La sua grinta è rimasta sotto la Curva Sud nel sabato di Pasqua. Viaggia sul velluto, poco incisivo (tranne una azione nel primo tempo che parte dai suoi piedi), vince pochi contrasti e non prende per mano la squadra. Parte molto basso, questo sì. E non è un'attenuante da poco.



DE ROSSI 6,5

Perentorio e massiccio. Difende e orchestra il palleggio della Roma. Si procura il rigore ma si becca l'ammonizione che gli farà saltare l'Atalanta. Non male, comunque.



NAINGGOLAN 6

Corre e rincorre, il suo lo fa. Anche in fase offensiva, quando scodella una palla d'oro in area e sul piede di Ljajic. Un bel tiro a pochi minuti dal gong, Padelli gli nega una gioia e lascia il secondo posto alla Lazio. Qualche pasticcio, per generosità.



IBARBO 4,5

Ciondola a destra, poi a sinistra, un'accelerazione mette i brividi a mezza difesa granata. Un paio di palle buone le cicca di testa e si ammoscia nella ripresa. Il gol non è certamente un suo amico, e all'Olimpico di Torino lo si vede in maniera nettissima.



ITURBE 6

Prova a sfondare il muro del Toro, andando a lottare su ogni pallone. Prova dalla distanza, ma non è giornata. Tonico, ma sfortunato. E la mira continua ad essere, diciamo così, poca precisa.



LJAJIC 5,5

Ha la palla per finire in Paradiso: la stoppa col mento, o comunque in maniera goffa, e l'occasione è persa. Vivace, poco incisivo. Dà l'idea di girare troppo al largo dal cuore dell'area avversaria.



DOUMBIA 4,5

Entra e non lascia traccia. Sembra svenire su ogni pallone. O non ha forza sulle gambe oppure non ha proprio forza.



YANGA MBIWA NG

La consuetudine dell'ultimo mese lo vuole terzino nel finale. Da stopper, senza mai affondare il colpo.



UÇAN NG

Entra bene, il giovane turco, ma di tempo per inventare ce n'è ormai poco.



GARCIA 6

La partita la gioca attaccando o quantomeno mantenendo l'iniziativa. E' la classica giornata in cui guardi la squadra e ti dici: se avessi un attaccante vero...



IRRATI 5

Il fallo di Moretti su De Rossi è quasi impercettibile. E il capitano della Roma dà la sensazione di andare addosso alla gamba dell'avversario. La palla di Peres sembra uscita, quindi il gol di Maxi non sarebbe valido.