Roma, Gandini: «Berlusconi e Pallotta due innovatori. Non ci manca nulla per vincere»

Roma, Gandini: «Berlusconi e Pallotta due innovatori. Non ci manca nulla per vincere»
di Gianluca Lengua
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Giovedì 5 Gennaio 2017, 13:47

Parte del cambiamento in atto a Trigoria è dovuto alla sua esperienza ventennale al Milan dove ha imparato a relazionarsi con una mentalità vincente che adesso sta trasferendo nella Roma. Umberto Gandini, neo amministratore delegato giallorosso, racconta le sue impressioni nei primi mesi nella Capitale: «Non ci manca nulla per vincere. Con Spalletti i giocatori stanno prendendo la consapevolezza di essere una grande squadra», ha detto il dirigente a Sky Sport. Berlusconi e Pallotta: uno ha fatto la storia, l’altro ci sta provando, ma sono uniti da una caratteristica: «La passione per l’innovazione. Sono nati quasi dal nulla e cresciuti sulle loro abilità di creare. Devo conoscere però meglio Pallotta». 

I RINNOVI
Oltre al mercato entrato da due giorni nel vivo, c’è il nodo rinnovi. Da definire a breve la situazione Spalletti in scadenza a giugno 2017: «Abbiamo un percorso chiaro e una totale trasparenza. I giocatori, così come lui vuole, firmeranno il suo rinnovo. Il mister ha il nostro supporto e andiamo insieme verso il percorso che abbiamo deciso. Garcia non l’ho vissuto, ma è sensato essere consapevoli delle conseguenze prima di firmare. Totti e De Rossi? Due casi trasparenti: ci confrontiamo tutti i giorni con loro, svolgono la professione in modo esemplare. Loro sanno cosa vogliono fare, la società è pronta ad ascoltarli, sono due patrimoni del calcio mondiale». In chiusura un commento sul mercato cinese: «Stanno drogando il mercato del calcio, creando opportunità inaspettate. Un mercato artificiale». 

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