Roma, Baldissoni: «Noi produciamo emozioni, ma per farlo il bilancio deve essere in ordine»

Roma, Baldissoni: «Noi produciamo emozioni, ma per farlo il bilancio deve essere in ordine»
di Gianluca Lengua
2 Minuti di Lettura
Martedì 10 Aprile 2018, 11:40
A poche ore dal match di ritorno tra Roma e Barcellona valido per la qualificazione alla semifinale di finale di Champions League, le due squadre si sono incontrate sui banchi della Luiss Guido Carli in viale Romania per un confronto promosso e ideato da ItaliaCamp per studenti, imprese e professionisti. Il meeting ha visto protagonisti i rappresentanti delle due società sportive: il direttore generale giallorosso Mauro Baldissoni e lo Chief Revenue Officer del Barcellona Francesco Calvo. L’obiettivo dell’iniziativa è stato di condividere le modalità con cui un’azienda genera valore economico, sociale e ambientale per le persone e i territori in cui essa opera. I due management hanno raccontato i modelli di gestione e organizzazione dei rispettivi club, concentrando l’attenzione su tre aspetti: giovani generazioni, tifosi e territorio. 

FABBRICA DI EMOZIONI
I dg della Roma ha preso la parola davanti a circa 100 studenti: «L’impatto che ha nella vita quotidiana una squadra di calcio è enorme. È un business che si basa sulle emozioni, noi produciamo emozioni. È un’emozione che è molto costoso produrre, l’apice è la partita di calcio giocata da atleti professionista, ma si torna sempre a una misurazione tangibile di costi e ricavi che ci preoccupa nella vita quotidiana. Spesso ci viene detto che non interessa del bilancio, ma rispettare una corretta gestione e i dati corretti di bilancio è un obbligo. Sono dei numeri funzionali al raggiungimento di qualcosa di tangibile come i trofei». Sulla simbiosi tra club e città, Baldissoni aggiunge: «Diventare ambasciatore di una città vuol dire fare qualcosa di positivo per questa: tra queste cose c’è la volontà di completare il nuovo stadio della Roma. Un progetto del genere consentirà di cambiare la proposta di intrattenimento. Il nostro obiettivo è essere identificabili con la città di Roma». Questa sera si giocherà Barcellona-Roma: «Avremo circa 65 mila persone allo stadio se escludiamo gli spazi di sicurezza. Non so quale sarà il numero di televisioni, ma sarà un evento di incidenza mondiale. Questa mattina è arrivato il presidente Pallotta con i giornalisti a seguito ed una tv in diretta e questo dà l’idea dell’impatto che avrà questa partita», conclude Baldissoni
© RIPRODUZIONE RISERVATA