«Se c’è anche la Lazio per lo scudetto? La Lazio c’è per essere competitiva, dobbiamo giocare così, i ragazzi hanno grandi valori e devono farli vedere mettendo in campo sempre il massimo delle nostre possibilità. Non è il momento questo per guardare la classifica. Siamo all’inizio, se c’è una squadra che ha fatto meno di quello che ci sia spettava è la Juventus che però sono sicuro che risalirà e per me rimane la favorita. Lotterà con Roma e Napoli che hanno speso tanto sul mercato. Difficoltà in trasferta? Ogni partita ci dà la possibilità di prendere tre punti, in casa o fuori non cambia tanto. In questa stagione le prime trasferte non abbiamo fatto bene, nelle ultime, anche se a Sassuolo abbiamo perso, siamo migliorati molto e vogliamo andare a Bergamo per vincere, ora che a livello mentale siamo più tranquilli».
«Ho la fortuna di avere tanta qualità in squadra. I titoli oggi saranno tutti per Felipe, ma sono tanti i calciatori di grandi potenzialità. Anderson è un calciatore che esce troppe volte dalla gara e a volte mi viene voglia di cambiarlo.
© RIPRODUZIONE RISERVATA