Lazio senza pietà: ne fa sei al Pescara. Parolo cala il poker

Una pazza Lazio ritrova i gol e la vittoria. Dopo le due sconfitte contro Juventus e Chievo segna segnare, i biancocelesti giocano a tennis contro il Pescara vincendo per 6-2. Fanno praticamente tutto i ragazzi di Inzaghi che prima vanno in vantaggio per due volte con Parolo, si fanno pareggiare e poi nella ripresa dilagano. Una vittoria che riporta il sorriso dopo quel leggero nervosismo seguito al ko casalingo contro i gialloblù. Protagonista assoluto è Marco Parolo che firma un poker, facendone addirittura 3 di testa. Applausi e standing ovation per Immobile, amatissimo da queste parti. Fa di tutto per non segnare ma alla fine non può dire di no a quella palla che gli piove dal cielo per il pokerissimo. Fa gol ma non esulta. Un gesto apprezzatissimo dai pescaresi.

CAMBI TATTICI
Segna anche Keita. Il discolo si prende però i rimproveri di capitan Biglia a cui non sarebbe piaciuto l'atteggiamento in campo del senegalese. Episodio rimarcato anche da Parolo a fine gara. Balde è stato preferito all'ultimo a Lulic. Decisioni prese da Inzaghi che chiaramente ha già la testa alla doppia semifinale di coppa Italia. Fuori Radu, Lulic e Patric, proprio i tre squalificati. La Lazio torna a riveder quelle stelle che significano Europa. Certo che alcune amnesie andrebbero curate il prima possibile. Impossibile non riuscire a non chiudere mai definitivamente le gare prima e vivere sempre con il batticuore. Per il Pescara l'ennesimo tonfo, i titoli di coda sulla loro serie A stanno iniziando a scorrere.

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