Divino Amore, obiettivo promozione
Enzo Falasca: «Puntiamo al double»

Il presidente Enzo Falasca
di Vincenzo D'Avino
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Venerdì 5 Agosto 2016, 14:30
Maschile, femminile e settore giovanile: un vero e proprio progetto a trecentosessanta gradi, senza tralasciare nulla. Il Divino Amore ha deciso di fare le cose in grande e spera di raccogliere i frutti del proprio lavoro nel giro di un paio di anni, come spiega il presidente Enzo Falasca.

PROGETTO AMBIZIOSO – “Abbiamo allestito un progetto importante e siamo pronti a fare bene con tutte le nostre categorie - premette il massimo dirigente -. Parteciperemo ai campionati di Serie D maschile e femminile con un obiettivo ben preciso: il salto di categoria immediato. Inoltre, punteremo molto anche sul nostro settore giovanile, che va dai Piccoli Amici fino agli Allievi, con i Giovanissimi, il prossimo anno impegnati nel girone Élite, che rappresentano il nostro fiore all’occhiello. Il prossimo anno partiremo con queste formazioni, ma in cantiere c’è già l’idea di costruire presto anche un Under 21 e una Juniores”.

MASCHILE E FEMMINILE – Il presidente ha le idee molto chiare: “Nel giro di due anni vogliamo raggiungere grandi risultati sia con il maschile che con il femminile. Ribadisco quanto detto in precedenza, non vogliamo perdere tempo e puntiamo subito al salto di categoria. Le due squadre sono già fatte e prossimamente sveleremo tutti i particolari. Chiudo questa parentesi con una piccola confessione: punto su entrambe le formazioni, ma su quella femminile ho un pizzico in più di aspettative: spero di poterla portare molto in alto”.

SETTORE GIOVANILE – Grandi speranze sono riposte anche sul settore giovanile: “Ci siamo mossi in maniera importante sul mercato per rinforzare sia gli Allievi che i Giovanissimi. Il primo gruppo sarà composto dai ragazzi del 2001 che lo scorso anno hanno dominato il campionato Giovanissimi e da cinque innesti del 2000. L’obiettivo è quello di cercare di vincere per centrare anche con questa categoria l’Élite, un traguardo che riteniamo fondamentale. Per quanto riguarda i Giovanissimi, pur sapendo di doverci confrontare con un girone durissimo, siamo convinti di aver allestito una squadra in grado di puntare ai massimi livelli. Sarà il campo a giudicare il nostro operato, ma noi abbiamo lavorato con molta serietà, integrando il gruppo con sei nuovi arrivi”. L’ultima battuta riguarda la scuola calcio a 5: “Per tutti i ragazzi fino al 2005 l’unica cosa che conta è il divertimento. Il nostro compito è quello di insegnare loro un po’ di educazione sportiva, lasciandoli, però, giocare spensierati”.
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