Mourinho: «​La Roma era un club con una storia senza vittorie. Il mio sogno? Fare solo l'allenatore e non di più»

Mourinho: « La Roma era un club con una storia senza vittorie. Il mio sogno? Fare solo l'allenatore e non di più»
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Lunedì 22 Aprile 2024, 18:56

"Ho 61 anni e non voglio fermarmi a 65, assolutamente no. La mia carriera è ancora lunga”. Così l'ex allenatore della Roma José Mourinho in un'intervista al Telegraph dove è tornato sulla sua esperienza di due anni e mezzo in giallorosso.

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Le dichiarazioni al veleno

«Sono l'unico allenatore europeo ad aver giocato due finali negli ultimi due anni. La Roma era un club con una storia senza vittorie», aggiunge il tecnico portoghese che poi si toglie qualche sassolino. «Il mio sogno è essere l'allenatore, concentrarmi sullo sviluppo dei giocatori, sulla preparazione delle partite. Fortunatamente ho avuto questo nella mia carriera ma, sfortunatamente, ho anche avuto altre situazioni in cui dovevo essere molto più di questo.

Quando sei molto di più, non sei un allenatore bravo come potresti essere. Il club ti mette in una posizione in cui non vorresti essere».

La finale di Europa League

«Pensate che dopo la finale di Europa League che abbiamo perso, nelle circostanze in cui abbiamo perso, fossi felice con tutta l'emozione che ho provato? Credete che fossi felice di essere il volto del club che è andato in conferenza stampa per parlare di quegli avvenimenti? No, odiai andarci. Se la gente teme qualcosa su di me, non deve farlo. Datemi solo una struttura professionale in cui io sia solo l'allenatore, perché - sottolinea - questo è ciò in cui sono bravo. La gente dice che sono bravo a comunicare ma molte volte dici le cose sbagliate, soprattutto quando comunichi tre o quattro volte a settimana. La struttura di un club mi spinge nella direzione sbagliata».

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