Il Milan non può più sbagliare. Il pareggio in casa della Salernitana (2-2, 22 dicembre) ha portato malumori nel club di via Aldo Rossi. Stefano Pioli sa che contro il Sassuolo (sabato ore 18) non può fallire: «È stata una settimana di lavoro per migliorare il nostro presente. Se sarà l’ultima spiaggia? Non deve essere l’ultima spiaggia, nel senso che dobbiamo sempre uscire dal campo con la consapevolezza di aver dato tutto. Abbiamo commesso degli errori che hanno abbassato il livello delle nostre partite», ha detto il tecnico rossonero. E ancora: «Se ho paura di qualcosa? Io non ho paura. Io vorrei che la squadra esprima tutto il suo potenziale. Dobbiamo avere distanze migliori in campo, stando più compatti per qualità e tempi. Se ho sentito Cardinale? No, l’ho visto l’ultima volta un mese fa perché mi relaziono con i dirigenti che sono qui tutti i giorni. Ho lavorato tanto in questa settimana.
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Infine, sul difetto del Milan: «Il nostro difetto è che non abbiamo avuto continuità. I nuovi sono giocatori forti, poi è normale che ci vuole del tempo ad adattarsi al campionato italiano. Non è il campionato più bello, ma è certamente il più complicato a livello tattico e di pressioni. La nostra difficoltà è che siamo discontinui anche all’interno della stessa partita. Siamo concentrati per risolvere questa difficoltà», ha concluso Pioli.