Lazio, Tare in missione a Barcellona. L'obiettivo è Adriano

Lazio, Tare in missione a Barcellona. L'obiettivo è Adriano
di Emiliano Bernardini e Alberto Abbate
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Mercoledì 18 Maggio 2016, 08:24 - Ultimo aggiornamento: 14:40

ROMA Tutte le strade portano a Sampaoli, ma c'è molto altro sulle ramblas. Viaggio improvviso di Tare a Barcellona, partito ieri mattina, poco prima delle 11, con il segretario Calveri. Contatti flebili con l'ex Ct del Cile, ora in trattativa anche con Espanyol, Valencia e Fenerbahçe (che offrirebbe 4 milioni a stagione), perché il vero obiettivo della missione si chiama Adriano Corriera Claro. Al terzino brasiliano (corteggiato anche dal Milan) era già stato offerto un quadriennale, si può liberare prima della scadenza naturale del contratto nel 2017, l'ostacolo è rappresentato dalle commissioni altissime. Con i blaugrana occhio anche a Rafinha, vecchio pallino di Tare. Mercato in fermento perché è in arrivo il tesoretto di Candreva: in Catalogna, lontano da occhi indiscreti, riparte la trattativa con l'Atletico Madrid. La Lazio chiede 35 milioni, Antonio però spinge per Simeone e a 28 milioni più alcuni giovani può esserci la fumata bianca. L'agente Pastorello fa da mediatore e, nel frattempo, prova anche a rimettere in piedi il discorso Pasalic, scippato dal Chelsea alla Lazio nel 2014 e nell'ultima stagione in prestito al Monaco. Il centrocampista 21enne croato potrebbe essere il sostituto di Biglia (nelle prossime ore incontro per il rinnovo con l'agente Montepaone), Pastorello acquisirebbe altro credito per spianare la strada a Sampaoli? Jorge vuole la panchina biancoceleste, ha abbassato le pretese economiche ma, nell'incontro di mercoledì scorso, aveva chiesto persino garanzie tecniche: Medel dell'Inter, magari in uno scambio proprio con Biglia, e Rojas. E a Barcellona, nell'Espanyol, gioca anche un altro centrale cileno, il 23enne Enzo Roco. 

MADE IN ITALY
Quindici giorni di tempo annunciati per decidere chi dirigerà il ritiro di Auronzo (orientativamente già fissato dall'8 al 21 luglio). Come finirà? Inzaghi - oggi premiato alle 10.30 agli Ussi Roma - continua ad essere convinto d'avere «grosse chance», c'è stato un nuovo contatto con Lotito nelle scorse ore. Prandelli spergiura di non essere ancora stato chiamato, eppure c'è stato più d'un contatto col presidente biancoceleste. Rimane il preferito, ma occhio a tante altre sorprese da qui alla fine. Le idee sono tutt'altro che chiare e chiunque può tornare in ballo. Altrimenti sarebbe già stato dato a Cesare quel che vuole da mesi Cesare.