Lazio, gol sorrisi e il rinnovo Biglia ha voglia di tornare protagonista

Lazio, gol sorrisi e il rinnovo Biglia ha voglia di tornare protagonista
di Daniele Magliocchetti
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Sabato 21 Novembre 2015, 14:46 - Ultimo aggiornamento: 19 Novembre, 13:05
ROMA Un Principe che porta doni e speranza. Due sere fa, a Barranquilla, ha preso per mano l'Argentina e con un suo gol, il primo in nazionale, ha affondato la Colombia e ridato fiducia alla Seleccion. Biglia spera di fare altrettanto con la Lazio. Il suo avvio stagionale, nonostante le quattro reti realizzate, tre in campionato e una in Europa League, non è stato dei più brillanti. Non sicuramente alla sua altezza. Troppi alti e bassi. I due fastidiosi infortuni, coscia e polpaccio, non l'hanno agevolato, ma ora il capitano biancoceleste, carico e rigenerato anche lui dalla nazionale come Candreva e altri, sente di poter fare di nuovo la differenza.
LA CARICA
Come sta accadendo per la nazionale argentina alle qualificazioni ai mondiali del 2018, sesta in classifica con appena cinque punti dopo sole quattro partite, Lucas, orgoglioso come pochi, soffre pure per l'andamento in campionato della Lazio. «Non stiamo andando bene, ma è esagerato parlare di crisi, abbiamo tutti i mezzi per risalire e riprendere chi è davanti», le parole del giocatore. Frasi che sottoscrivono anche tutti gli altri compagni di squadra, soprattutto l'allenatore che, contro il Palermo, medita di fare qualche cambiamento, ma puntando sempre su gente col carisma di Lucas. Senza è difficile provare a ripartire. Lui, poi, al contrario di quanto si possa pensare, è molto concentrato sulla Lazio e ci tiene a fare bene e a risollevare la situazione. Non è uno che molla facilmente o che lascia tutto a metà del cammino e, rumors a parte, nella capitale si trova bene.
L'APPUNTAMENTO
Le sue qualità sono indiscusse ed è altrettanto scontato che uno dalle sue caratteristiche sia cercato da altri club, ma anche qui la società ha fatto più volte chiarezza. «Biglia? Per noi è fondamentale e non c'è nessuna possibilità che vada via», la precisazione del ds Tare. Anzi, la prossima settimana potranno essere fugati ulteriori dubbi sulla sua posizione perché nella capitale arriverà il suo agente e parlerà con la società. Si proverà a trovare una soluzione sul possibile adeguamento contrattuale e portarlo dagli attuali 1,4 milioni a quasi due milioni di euro, prolungando l'accordo di uno o altri due anni, visto che al momento il contratto scade nel 2018.
PRESSING SUL DIFENSORE
In attesa che si riprenda a giocare e con Pioli concentrato sul Palermo, la Lazio continua la sua ricerca sul centrale da ingaggiare a gennaio. E la prossima settimana, da questo punto di vista, potrebbe essere importante. In occasione della sfida con il Dnipro di giovedì prossimo, le due società si incontreranno e parleranno di Douglas. Lotito vorrà avere delle conferme sulla possibilità di intavolare l'operazione con un prestito oneroso e un riscatto obbligatorio per giugno. Gli ucraini sono disposti a parlare della cessione, ma il prezzo di partenza è di circa 6/7 milioni di euro. Parallelamente verrà fatto un tentativo per N'Koulou del Marsiglia, ma appare una pista complicata. Un po' per le richieste del centrale, oltre 2 milioni di euro, ma anche per la resistenza dei francesi che, nonostante abbiano il giocatore a scadenza, per la cessione a gennaio chiedono cifre importanti. Da non trascurare anche le strade che portano a Udine (Heurtaux) o a Milano da (Zapata).