L'Atletico Vescovio tra sogno e realtà
vincere a Genazzano vale l'Eccellenza

L'Atletico Vescovio tra sogno e realtà vincere a Genazzano vale l'Eccellenza
di Paolo Baldi
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Martedì 19 Maggio 2015, 15:23 - Ultimo aggiornamento: 16:20
Il Vescovio è atletico, oltre che tonico e pronto per la prossima sfida. I biancoazzurri domenica giocheranno le semifinali dei play-off di Promozione. Alle 11 sul campo di Genazzano incontreranno l’Arce. L’impresa messa a segno nel primo turno contro il Sant’Angelo Romano è rimasta indelebile.

Non mancano i ringraziamenti: «Vorrei inoltre ringraziare Massimiliano Zingaretti - sottolinea Maroncelli -,il nostro allenatore in seconda, che rappresenta la storia di questa società essendo qui dal 2003, Giampaolo Iacobellis e Daniele Esposito due ragazzi umili che si sono resi sempre disponibili ed hanno messo a disposizione della squadra tutta la loro esperienza durante la settimana, ma sono sempre stati i nostri primi tifosi durante la settimana. Faccio i complimenti oltre che al mister Argento,al prof Alberto Donati ragazzo giovane ma con molta esperienza,professionale e capace di riuscire a gestire un gruppo per niente facile».

La dedica: «Per concludere la mia dedica personale oltre che a mia moglie Emilia e a mia figlia Nicole, voglio farla a mister Casadei che mi ha coinvolto in questo progetto e al Capitano di questa squadra Rodolfo Pisa di Monterosa che nella gara di ritorno con il Tolfa alla seconda giornata(a gennaio) ha subito un brutto infortunio che lo sta tenendo fuori dal campo ancora oggi, se siamo arrivati fino qui e ci siamo giocati il campionato fino all'ultima giornata è soprattutto grazie a lui, che nonostante l'infortunio ha sempre continuato a svolgere il suo ruolo con massima professionalità ed ha aiutato questo gruppo e questa società a raggiungere questo traguardo. Domenica con l'Arce la nostra marcia in più saranno come sempre i tifosi, questo ambiente è unico ed inimitabile per le emozioni che è in grado di regalarti».

Il tecnico Christian Argento: «Siamo stati bravi a sfruttare le occasioni che ci sono state concesse e a fare nostra la posta in palio, anche grazie ai ragazzi che ho messo in campo nel secondo tempo, proprio uno di loro ci ha regalato il gol vittoria. Non abbiamo giocato la miglior partita dell'anno, ma contava vincere e ci siamo riusciti, per questo sono soddisfattissimo. Abbiamo dimostrato di essere in grado di sopperire alle assenze, dato che ho tanti calciatori infortunati. Ciò sta a dimostrare che abbiamo un gruppo assolutamente valido e che per quanto possa sembrare una frase fatta, certe prestazioni di carattere, grinta ed orgoglio si ottengono solo se si ha un grande gruppo. Noi ce l'abbiamo. La partita è stata equilibrata, colgo l'occasione per complimentarmi con i nostri avversari che hanno giocato una bella gara. Soprattutto in attacco ci hanno creato parecchi problemi. Il loro gol è arrivato su una nostra incertezza difensiva. I ragazzi del Manipolo sono stati un valore aggiunto. Ci sono stati vicini nell'arco di tutto il campionato e a maggior ragione oggi che abbiamo giocato la partita più importante nella storia dell'Atletico Vescovio, il loro calore e supporto è stato veramente emozionante. Vogliamo continuare a sognare, vogliamo conquistare l'Eccellenza. Non sarà facile, ma ci proveremo con tutte le nostre forze. Io ero giocatore di questa società, quando passammo dalla Prima Categoria alla Promozione, ora che ho l'onore di allenarla sarebbe un sogno riuscire a portarla in Eccellenza. Vogliamo scrivere tutti insieme, allenatore, dirigenti e giocatori una pagina di storia unica per questa società, ci teniamo davvero tanto».

Il bomber Edoardo Barra: «Sono molto contento della prova della squadra di domenica, sapevamo loro fossero una buona squadra e sin dall'inizio siamo entrati determinati in campo provando a portare dalla nostra il risultato, aiutati come sempre dal nostro splendido pubblico , non curandoci di avere a disposizione due risultati su tre. Adesso però dobbiamo lasciarci alle spalle la bella vittoria di domenica e concentrarci al massimo in vista della prossima per portare avanti il nostro sogno. Forza Vescovio».