La Lazio sta preparando una grande festa all'Olimpico, i suoi gol sui maxi-schermi per celebrarlo. Al momento 63 a Roma: ne manca uno, nel Klose-day può essere centrato il record di 64 di Pandev. Anzi, con una doppietta verrebbe superato il macedone, Miro diventerebbe il bomber straniero più prolifico della storia della Lazio. Già centrato un altro risultato: con 11.393 minuti con l'aquila sul petto, la Lazio diventa la squadra con cui il Keiser ha giocato di più in tutta la sua carriera. Tutti in piedi per Klose, ma domenica sarà vuota la Curva. La Nord non tornerà indietro nella propria diserzione da stadio, ma spera di potersi congedare dal tedesco nella serata “Di Padre in figlio”: c'è attesa per la sua adesione e per quella di Lulic. La Lazio ha dato disponibilità, ma subito dopo la gara con la Fiorentina ci sarà il rompete le righe. Tantissimi partiranno.
FORMAZIONE
Rimarrà Biglia, nonostante la squalifica (out anche Djordjevic espulso), per la cena di Klose di lunedì 16.
E anche per parlare del suo futuro con Lotito e Tare, prima del rientro in Argentina. Inzaghi intanto lo sostituirà con Cataldi domenica in regia: «Giochi chiusi? Non ci importa, vogliamo vincere». Non vuole che si abbassi la guardia, Simone. E probabilmente darà spazio anche a Milinkovic, “dimenticato” dal suo approdo in panchina. Oggi la ripresa a Formello, da valutare le condizioni di Hoedt (sospetta lesione): sicuramente al suo posto Bisevac e Gentiletti, rientrato dalla squalifica. Così come Keita, che potrebbe rilevare uno fra Felipe e Candreva, capocannoniere con le valigie in mano. Primo e unico biancoceleste ad aver raggiunto a Modena la doppia cifra: con due gol, anche Antonio eguaglierebbe il suo record (12) di centrocampista più prolifico della storia biancoceleste. Non è solo il Klose-day.
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