Juve, Buffon: «Siamo come il maggiordomo
chi non vince ci usa come colpevoli»

Juve, Buffon: «Siamo come il maggiordomo chi non vince ci usa come colpevoli»
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Venerdì 10 Gennaio 2014, 19:55 - Ultimo aggiornamento: 20:01
“La Juve ha un po' il ruolo del maggiordomo: di chi la colpa? Del maggiordomo (ride, ndr). E tutto questo che adesso ho quasi 36 anni, una cosa che non mi tocca, anzi ne vado orgoglioso”. Parola di Gigi Buffon, ospite di Cristina Chiabotto nel Filo diretto di Jtv. La domanda che fa scatenare il portiere della nazionale è quella sugli scudetti revocati e sul fatto che si continui a parlare dei favori arbitrali pro-Juve. “Sicuramente è stata una pagina dolorosa per la Juventus, per tutti i tifosi e per noi giocatori che abbiamo vissuto quelle incredibile cavalcate trionfanti – ha detto Buffon - Il fatto che ancora oggi, in molti, riconducano, riprendano quelle esperienze ormai passate, volendo insinuare il dubbio sulle nostre vittorie, è un qualcosa che sotto certi aspetti mi fa piacere, perchè significa che la Juve ha ricominciato a vincere e continua a far timore agli avversari. Poi secondariamente, perchè come ho detto anche dopo la partita con la Roma, penso sia l'alibi migliore per chi non vince. E' la giustificazione migliore da dare all'esterno anche ai propri tifosi: non si vince perchè qualcuno non si comporta magari in maniera corretta. Sul duello con la Roma, il portiere mette in guardia i suoi da eventuali rilassamenti. “L'anno scorso, c'è stato un momento, a cavallo tra Natale e il nuovo anno, in cui avevamo forse 10 punti di vantaggio sulla seconda e in tutto gennaio abbiamo fatto 4-5 punti, per cui il Napoli praticamente ci riagguantò – spiega Buffon - Secondo me, forti di quelle esperienze precedenti, dobbiamo cercare di tenere ben fermo e ben saldo il piede sulla tavoletta”.
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