Chelsea, Reece James derubato durante la partita di Champions: «Mi hanno portato via la medaglia vinta in onore dell'Inghilterra»

Chelsea, Reece James derubato durante la partita di Champions: «Mi hanno portato via la medaglia vinta in onore dell'Inghilterra»
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Venerdì 17 Settembre 2021, 13:04 - Ultimo aggiornamento: 13:06

Brutte notizie in casa Reece James, e non in senso lato. L'abitazione del centrocampista del Chelsea è stata derubata martedì sera mentre il calciatore era impegnato con i suoi Blues nella sfida di Champions League contro lo Zenit San Pietroburgo a Stamford Bridge. I ladri che hanno irrotto all'interno delle mura di proprietà del 21enne londinese sono stati quattro e hanno portato via una cassaforte contenente i trofei vinti dal giocatore, che subito dopo ha denunciato l'accaduto postando il video del furto ripreso dalle telecamere di sicurezza su Instagram, in cui si vedono i malviventi entrare, sfondare il cancello automatico e trascinare di peso la cassaforte, e caricarla in macchina.

Il post su Instagram dopo il furto

Così su Instagram la vittima del furo: «La sera del 14 settembre 2021, mentre giocavo in Champions League, un gruppo di ladri codardi ha fatto irruzione in casa mia. Sono riusciti a portare via una pesante cassaforte contenente alcuni miei oggetti personali. Non ho gioielli in casa, quindi tutto ciò che era contenuto nella cassaforte erano le mie medaglie: quella della Champions League, della Supercoppa e del secondo posto a Euro 2020. Queste medaglie sono state vinte in rappresentanza del Chelsea e dell'Inghilterra - onore che non può mai essermi tolto anche se non avrò le medaglie a dimostrarlo. Tuttavia, mi rivolgo a tutti i miei tifosi del Chelsea e dell'Inghilterra - scrive James - per aiutarmi a identificare e denunciare questi malfattori che non potranno mai vivere tranquilli mentre le prove contro di loro stanno aumentando. La polizia, i miei agenti e il Chelsea (e molti altri) mi sono vicini e abbiamo solidi indizi su chi siano i colpevoli. Ci stiamo avvicinando a loro. Fortunatamente, nessuno era presente in casa durante la loro irruzione, ma voglio far sapere a tutti voi che sto bene e sono al sicuro. Ho voluto raccontarvi tutto e spero che insieme possiamo catturare queste persone e rendere giustizia».

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