Italia-Germania: è 1-1
Abate risponde a Hummels

La Germania sa bene come va a finire. Nemmeno, in amichevole, riesce pi� a battere l’Italia. Neanche nella serata di Milano in cui trova subito il vantaggio e il Balotelli attuale che non è certo il culturista di Varsavia nella semifinale di Euro 2012. Per la verità la nazionale di Loew, cento panchine da ct tedesco e più del doppio del collega azzurro arrivato a 49, a San Siro va vicinissima al successo che non centra dal ’95, amichevole di Zurigo, e quindi da 18 anni: due pali, nel primo tempo di Khedira e nella ripresa a fine recupero di Howedes, e una traversa in mezzo di Schurrle. Ecco perché finisce pari, 1 a 1, con Abate che scopre la novità del gol quando replica alla rete di testa di Hummels, regalo di Barzagli su corner di Muller.



NESSUNA RISPOSTA MONDIALE

Prandelli ha il minimo dalla sua Italia che in amichevole proprio non si accende mai: solo 4 vittorie in 18 incontri (6 pari e 8 sconfitte). Motta è lento a centrocampo, Criscito, al rientro, non decolla a sinistra. Il 4-3-1-2 ritrova Marchisio, ma paga il forfait di De Rossi. Il mondiale è lontano, ma di test ce ne saranno pochi di qui a giugno. E bisogna capire se va bene il sistema di gioco con quattro centrocampisti che ruotano e con quali interpreti. Davanti, in mezzo e dietro. Lunedì a Londra contro la Nigeria dovrebbe cambiare il tandem offensivo: Rossi, capoccanoniere in serie A con 11 reti, accanto a Balotelli che con Osvaldo, a San Siro, ha legato poco. Anche dietro le certezze diminuiscono. Non basta Barzagli, assente nelle ultime sette gare. Nelle prime sei di questa stagione 8 gol subiti. Troppi.