«Alla chiamata nerazzurra non ho avuto dubbi, nessun giocatore ha nessun dubbio quando ti chiama un club come l'Inter, e sono contento molto di essere qui», ha
aggiunto l'attaccante che si è detto non rammaricato per il mancato riscatto da parte della Juventus.
«Amaro in bocca? No, sono molto sereno, ho fatto una bellissima esperienza alla Juve, ho avuto la possibilità di vincere lo scudetto, non mi era mai capitato prima, e poi si è chiuso il capitolo. Altre squadre italiane mi hanno cercato? Non lo so, queste cose le segue il mio procuratore», ha aggiunto Osvaldo.
Osvaldo vuorrebbe diventare l'erede di Milito sia in campo che nel cuore dei tifosi nerazzurri, come dice lui stesso. «Prendo esempio da Milito e vorrei cercare di arrivare il più possibile vicino a quello che ha fatto lui».
«Sicuramente ho un carattere particolare. È vero pero che a volte esagerate o inventate alcune situazioni. Per voi non sono mai la persona giusta. Poi, quando le persone mi guardano negli occhi e mi conoscono, cambiano idea al 99%», si concede Osvaldo, rispondendo ad una domanda sulle sue intemperanze caratteriali.
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