Gravina: «Ora le Leghe sono libere di decidere il loro format»

Gravina: «Ora le Leghe sono libere di decidere il loro format»
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Mercoledì 30 Gennaio 2019, 17:05
«Care leghe, con questo format siete autonome e vi potete autodeterminare, sempre nel rispetto delle altre componenti. Cominciate a produrre un progetto di riforma del calcio italiano». È il messaggio che manda a Lega A, Lega B e Lega Pro il presidente della Figc, Gabriele Gravina, al termine del consiglio federale che oggi ha varato la serie B a 20 squadre a partire dalla prossima stagione. Con la modifica dell'articolo 49 delle norme interne federali (Noif) approvata oggi dal consiglio Figc (con il solo voto contrario dell'Aic) dalla stagione 2019/2020 il numero delle squadre partecipanti a serie A e serie B può essere ridotto in maniera «non inferiore» alle 18 squadre e a 40 squadre per la serie C. «È una decisione epocale, quello che per anni questa federazione ha tentato di fare senza riuscirvi. È la dimostrazione che i tavoli di confronto servono eccome», ha sottolineato Gravina. «Con tale riforma si assegna la cosiddetta 'golden sharè alle leghe, che autonomamente potranno decretare il loro format del campionato prima di confrontarsi con le altre leghe coinvolte e con lo stesso consiglio federale». «Permettetemi un pizzico di orgoglio - ha evidenziato Gravina in conferenza stampa - è un piccolo premio alla mia grande tenacia, per questo me ne prendo vanto e merito.
Per anni abbiamo assistito a strappi e tensioni. Ora sta alle leghe prendersi la responsabilità politica di poter determinare il proprio format. Per esempio, se la Lega di B vuole andare a 18 può chiederlo autonomamente ma si deve interfacciare con la Lega di A e di C».
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