Roma, decisiva la strategia di Fonseca: qualificazione ipotecata con i gol azzurri di Pellegrini, El Shaarawy e Mancini

Mancini ed El shaarawy
di Ugo Trani
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Giovedì 11 Marzo 2021, 23:40 - Ultimo aggiornamento: 12 Marzo, 01:01

Fonseca vede i quarti di Europa League, mai raggiunti dalla società giallorossa in questa competizione: 3-0 contro lo Shakhtar all'Olimpico, successo con cui ipoteca la qualificazione in attesa del ritorno, giovedì prossimo a Kiev. Il portoghese mette la firma nella sfida contro la sua ex squadra e contro il connazionale Castro a cui lascò la panchina per venire nella Capitale. Tatticamente vince il duello con il collega, usando proprio il contropiede che caratterizza di solito la formazione ucraina. La Roma festeggia 3 gol italiani: segnano capitan Pellegrini, El Shaarawy e Mancini. Sarà felice anche il ct Mancini per le prodezze dei suoi nazionali.

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PIANO A SORPRESA

La Roma parte senza centravanti. Davanti c'è Mkhitaryan da falso nove, aiutato in attacco da Pellegrini e Pedro. Ma la mossa decisiva è la rinuncia quasi totale al possesso palla.

Fonseca lo lascia allo Shakhtar, costretto a fare la partita. Non è abituato. E si vede. La difesa di Castro sembra subito fragile. Su verticalizzazione di Pedro, Pellegrini fa centro per il vantaggio al minuto 23. La formula, insomma, paga, anche se si fa presto male Mkhitaryan. dentro Mayoral, inizialmente in panchina insieme con Dzeko che è tornato a disposizione. Pau Lopez esce bene su moraes e si ripeterà anche nella ripresa sul tiro di Teté, nella fase più complicata per i giallorossi. Che ripartendo chiuderanno la partita con El Shaarawy, entrato per Pedro.  Il tris di Mancini, su angolo di Pellegrini e torre di Cristante: 5 gol stagionale di testa.

ROTAZIONE IN CORSA 

Il 3-4-2-1, insomma, è efficace. Anche se la difesa non è perfetta sul lato sinistro con Kumbulla e Spinazzola, il doppio play è utile per proteggere lalinea arretrata. Diawara fa da sentinella, Villar partecipa alla fase offensiva. Dietro manca Smalling che non sta benissimo. A fare il centrale è di nuovo Cristante. Fonseca ritrova l'equilibrio e anche la profondità. Proprio Mayoral lancia el Shaarawy che ritrova il gol in giallorosso dopo la parentesi in Cina: l'ultimo nel maggio del 2019. Nel finale entrano anche Peres, Ibanez e Perez: il pensiero va al campionato. Domenica c'è la partita di Parma, tappa cruciale per restare in zona Champions. 

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