«Ad Istanbul si giocava a tamburello?»
La federazione: «Conte venga alle nostre partite»

«Ad Istanbul si giocava a tamburello?» La federazione: «Conte venga alle nostre partite»
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Giovedì 12 Dicembre 2013, 16:59 - Ultimo aggiornamento: 13 Dicembre, 09:48
L'italia Campione del Mondo, ma l'allenatore salentino non lo sa...

«Oggi si giocava a tamburello, non a calcio. Siamo stati penalizzati enormemente». Certo, nelle dichiarazioni del dopo la gara Antonio Conte intendeva stigmatizzare le pessime condizioni del campo del Türk Telekom Arena di Istambul, causa a suo giudizio della sconfitta della sua Juventus contro i padroni di casa del Galatasaray . Ma Conte resta uno sportivo, e dovrà incassare anche una replica inattesa, tanto ironica quanto pungente.



Il definire un pessimo calcio su un terreno ingiocabile nient'altro che un “tamburello” ha causato la risposta di Emilio Crosato, presidente proprio della Federtamburelo, che in una nota precisa come «per il rispetto dovuto al nostro sport ed ai tamburellisti di tutta Italia, il tamburello, come dimostrato nelle recenti finali del primo Campionato Mondiale indoor», svoltosi dal 6 all'8 dicembre a Castel Goffredo (Mantova), «è sport tecnico, dinamico e spettacolare al tempo stesso, del quale l'Italia, da domenica 8 dicembre 2013, è campione del mondo, sia con la squadra femminile che con quella maschile».



Gli incontri di finale per l'assegnazione dei titoli, continua Emilio Crosato «testimoniano il coinvolgimento del pubblico presente che con ola, canti e balli ha apprezzato e sottolineato qualità e capacità tecniche, prontezza di riflessi, destrezza, rapidità di movimenti e acrobazia, dimostrando quanto appassionante, coinvolgente, entusiasmante sia anche la specialità del tamburello indoor». Con l'occasione il presidente della Fipt (Federazione italiana palla tamburello) rivolge a Conte l'invito «ad essere spettatore» con occhi non velati da preconcetti di una partita di tamburello. Non specificando se in Italia o in territorio neutro.
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