Eretum vs Real Monterotondo
il derby... d'Eccellenza al Cecconi

Domani, alle ore 11 sul campo "Fausto Cecconi" di Monterotondo, si terrà una delle sfide più agguerrite del 15esimo turno: il derby tra Eretum Monterotondo e Real Monterotondo Scalo. La sfida, molto sentita nella cittadina alle porte di Roma, è un vero e proprio scontro diretto: entrambe le compagini, con 16 punti a metà classifica del girone A, sono a caccia di punti prima della pausa natalizia. L'Eretum è reduce da un'impresa contro la Valle del Tevere, seconda in classifica con 30 punti. Gli undici di mister Malizia, con un netto 2 a 0, hanno ottenuto la vittoria con una delle squadre più solide del girone, portando a casa un risultato che è un'iniezione di fiducia dal punto di vista mentale. I rossoblu, invece, vengono da un pareggio con l'Almas.

L'attesa è alle stelle nella cittadina e i due team, rappresentati dai capitani, si preparano al confronto.

- Siete soddisfatti di come sta andando il campionato?
«Non sono affatto soddisfatto - risponde Carlo Alessandri, portiere classe '80, capitano dell'Eretum Monterotondo con trascorsi in serie D e C - di come stanno andando le cose e spero che presto riusciremo a far meglio, a cominciare da domani»
Anche Flavio Albanesi, difensore centrale 26 anni, capitano del Real Monterotondo Scalo è abbastanza amareggiato per la situazione in classifica:«Non stiamo ottenendo i risultati che speravamo ma abbiamo tempo per rifarci».

- Se potessi togliere un giocatore solo per domani alla squadra avversaria, quale toglieresti?
«Toglierei due giocatori: - risponde prontamente Alessandri dell'Eretum -  Matteo Baldoni per il quale nutro una stima immensa e Matteo Politanò»
«Non toglierei nessuno - afferma Albanesi del Real Monterotondo - andiamo bene così»

- In vista della gara di domani, cosa diresti ai tuoi compagni per incoraggiarli? E ai tifosi?
«Al resto della squadra: tiriamo fuori la grinta e diamo il massimo per vincere. Alla tifoseria direi che spero che sia una festa durante la quale lasciarsi andare ma all'insegna del rispetto e del senso civico» esclama Alessandri.
«Alla squadra: dai ragazzi che domani vinciamo!. Ai tifosi: mi raccomando venite a vederci e a sostenerci per tutti i novanta minuti» conclude Albanesi.