Douglas Costa, Di Francesco: «Devo morire oggi stesso se ho usato frasi razziste»

Douglas Costa, Di Francesco: «Devo morire oggi stesso se ho usato frasi razziste»
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Venerdì 21 Settembre 2018, 23:45 - Ultimo aggiornamento: 22 Settembre, 00:45
Federico Di Francesco - protagonista con un gran gol della partita tra il Sassuolo e l'Empoli - ci mette la faccia e torna sull'argomento Douglas Costa. “Mi ero ripromesso di non parlare più di quell’episodio, mi è dispiaciuto che sui social siano circolate falsità che avrei detto a Douglas Costa. Hanno attaccato la mia persona ma ho ho cercato di estraniarmi da questa vicenda e ringrazio l’allenatore e la mia famiglia. Voglio lasciare indietro questo capitolo che non è una cosa bella ma è successo. Cosa ho detto a Douglas Costa per provocare quella reazione? Non ne voglio parlare. In campo è normale che ci sia una parolaccia. Ma non ho detto frasi razziste. Potrei morire domani se ho usato frasi razziste. Ora non ne voglio parlare più per il resto della mia carriera.
La stagione cominciata bene? L’anno scorso è stato particolare, ho sbagliato io qualcosa e l’infortunio di metà anno non mi ha aiutato. Mi è mancata continuità. Ho scelto di venire a Sassuolo perché è un ambiente sano dove si lavora bene. Siamo una squadra di qualità e l’allenatore ci mette in condizione di fare bene. Sono contento ed entusiasta di stare qui a Sassuolo. Sono contento del gol, era quasi un anno che non segnavo. Ci sono cose che devo migliorare: venire di più a giocare con la squadra e mettermi bene con il corpo quando ricevo palla, me lo dice sempre l’allenatore. Io ci sto lavorando e posso migliorare. Speriamo di fare una grande annata, magari anche migliore di quella di mio padre con il Sassuolo. Ci sono i presupposti”.
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