Contro la capolista e dopo ben 371 minuti di imbattibilità, la porta del CreCas è tornata a subire gol: «È stata una partita molto combattuta», premette il portiere del CreCas Città di Palombara, Jacopo Zazzaro. «Durante la settimana l'avevamo preparato molto bene, consapevoli di avere di fronte una squadra molto forte e ce la siamo giocata fino alla fine. I gol si fanno e si prendono com'è normale, certo siamo stati un po' sfortunati per l'autogol; Tornatore, invece, è stato bravo ad anticipare Passiatore e meritava di andare a segno. Anche oggi, ho fatto delle belle parate, del resto è il mio lavoro e cerco di farlo al meglio. È chiaro che in altre partite abbiamo rischiato meno e sono riuscito a mantenere la porta inviolata, stavolta invece, il gol è arrivato e non posso non applaudire i nostri avversari».
I sabini, con 25 punti, scendono un gradino e, al terzo posto, si trovano alle spalle della Valle del Tevere, a 27 punti, e dell'Atletico a 29, ma restano aggrappati ai "primi della classe" in un campionato ancora tutto da scrivere. Superato l'ostacolo degli undici di mister Scudieri con un risultato positivo, i rossoblu pensano già al prossimo turno: la sfida casalinga con la Boreale, stazionaria nella zona bassa della classifica con 11 punti e reduce da una sconfitta in casa con il PC Tor Sapienza. «Contro la Boreale dobbiamo restare concentrati come abbiamo fatto con le altre partite e non fermarci alla classifica. Ogni squadra è come le altre - spiega il portiere classe '95 - dobbiamo entrare in campo determinati e cercare di vincere».
