PRIMO TEMPO – Agli ordine del direttore di gara, Rizzello di Savona, le squadre si studiano nella zona nevralgica del campo. All’8’ , il primo brivido proposto da un tiro di Petroccia che si perde alla sinistra della porta difesa da Francabandiera . Il City prende coraggio e, al 13’, passa con un bel gol di Neri, abile a raccoglie un assist dalla sinistra di Pompei. Gli ospiti accusano il colpo e manifestano qualche difficoltà a riorganizzare il gioco a centrocampo. Alla mezz’ora, centro di Neri e tesa di Lazzazzera parato a terra da Zazzaro. Il Creacas si fa pericoloso allo scadere con Hrustic a cui si oppone con una provvidenziale deviazione in angolo dell’estremo difensore tirrenico.
SECONDO TEMPO – I secondi 45’ vedono scendere in campo un Crecas molti più incisivo. Al 46’, prima occasione con una rovesciata in area di Abbondanza che si perde sul fondo. Al 50’, l’attivo Hrustic vede la sua conclusione parata a terra. Al 53’, stacco aereo di Palmieri e sfera di poco oltre la trasversale. I padroni di casa prendono le misure agli avversari che non hanno più gli spazi per portare nuovo incursioni alla porta difesa da Francabandiera. Al 75’, è pericoloso Pascu, il cui tiro viene parata in tuffo. All’85’, è bravo il difensore De Franco a anticipare un traversone diretto a Pascu. Al 52’, ci prova con scarso successo il nuovo entrato Petroccia. I portuali conquistano tre punti importanti e soprattutto il morale del gruppo che ora non potrà permettersi altri errori se intende puntare agli spareggi play-off.
INTERVISTE - «Una rete importante per il proseguo della stagione – dice il match-winner Marco Neri – che alimenta le nostre speranza di poter accedere ai play-off. Il gruppo il campo ha mostrato il giusto atteggiamento per prevalere nei confronti di una grossa squadra». Nelle fila del Crecas c’è grosso rammarico rappresentato dal capitano. «Abbiamo commesso un errore e siamo puniti da un eurogol di Neri – afferma Christan Corsi -. Comunque siamo fiduciosi perché sotto il profilo della prestazione abbiamo tenuto bene il campo e un pareggio sarebbe stato il risultato giusto».
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