Spavento per il Real: perde con lo Schalke
ma vola ai quarti. Avanti anche il Porto

Il secondo gol di Cristiano Ronaldo
di Benedetto Saccà
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Martedì 10 Marzo 2015, 22:55 - Ultimo aggiornamento: 11 Marzo, 10:52


Le prime squadre qualificate ai quarti di finale della Champions League sono il Real Madrid di Carlo Ancelotti e il Porto di Julen Lopetegui. Eliminati, quindi, lo Schalke 04 di Roberto Di Matteo e il Basilea guidato da Paulo Sousa.

La sorpresa della serata è stata però la sconfitta subìta dal Madrid addirittura in casa contro i tedeschi (3-4). Impensabile, davvero. Impensabile. Considerando il successo collezionato dagli spagnoli nella partita di andata (0-2), lo Schalke è rotolato dunque a un solo gol dall’accredito agli ottavi. Insomma, a rifletterci, il Real ha seriamente rischiato di sbriciolarsi al buio di una prestazione, per così dire, inquietante. Fuchs ha inclinato il piano dopo 20’, ha replicato Cristiano Ronaldo, Huntelaar ha riportato i tedeschi in vantaggio, ancora Cristiano ha equilibrato il risultato, infine Benzema e Sané hanno indovinato la via della porta, prima del secondo gol di Huntelaar, piovuto all’ultimo palpito, o quasi. Come detto, ad essere esatti lo Schalke era a un soffio (o, meglio, un gol) dall’impresa storica. È chiaro (e naturale) che il pubblico del Bernabeu abbia salutato l’uscita della squadra dedicandole una buona dose di fischi.

Quanto all’altra sfida della serata, ha impressionato per qualità il Porto, capace di chinarsi sul prato del do Dragao e di sfoggiare un andare e una manovra splendenti. I portoghesi hanno asfaltato il Basilea, sommergendolo sotto una coltre di quattro gol (4-0). A segno Brahimi, Herrera, Casemiro e Aboubakar. Da sottolineare la prestazione offerta da Brahimi, autore di una stupenda punizione vincente e dell’assist che ha spalancato le porte della rete ad Herrera. Ma, bisogna dirlo, tutti i gol del Porto sono sembrati planare dal paese delle meraviglie.