Champions, Milan beffato in casa
i quarti ora diventano un miraggio

Nella foto, il gol di Diego Costa a San Siro
di Salvatore Riggio
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Mercoledì 19 Febbraio 2014, 22:53 - Ultimo aggiornamento: 20 Febbraio, 14:22
Milan beffato in casa, nella gara di andata degli ottavi di finale di Champions League giocata a San Siro. Succede tutto a sette minuti dal fischio finale, quando Abate non va troppo convinto sul pallone per respingere un cross dal calcio d'angolo, la palla si impenna e Diego Costa colpisce di testa battendo Abbiati. L'Atletico Madrid vince 1-0 contro il Milan, che ora in Spagna non deve sbagliare. I rossoneri giocano un'ottima partita nel primo tempo impensierendo gli spagnoli in due occasioni.



Clarence Seedorf conferma il 4-2-3-1, con Poli nella linea dei trequartisti e Balotelli unica punta. E sono proprio gli esterni offensivi a creare scompiglio nella difesa spagnola al 15'. Sulla destra scambio veloce Kakà-De Sciglio-Taarabt, la palla torna al brasiliano che centra la traversa con un gran tiro di sinistro. L'altra grande occasione del Milan arriva 3' più tardi: cross di Taarabt, colpo di testa di Poli, deviazione sul palo di Courtois. Uno-due micidiale, ma il risultato non si sblocca. Orgoglio. Nella ripresa i rossoneri continuano a essere aggressivi. Sono meno precisi sotto rete, ma gli spagnoli dimostrano di soffrire il pressing alto del Milan. Ma quando tutto fa pensare allo 0-0, arriva il gol vittoria dell'Atletico Madrid. Sugli sviluppi di un corner, Abate commette un errore che spiazza la difesa rossonera e permette a Diego Costa di trafiggere Abbiati. Una beffa per la squadra di Seedorf, mentre è un ottimo risultato per quella di Simeone, che torna a San Siro e vince il suo personale derby. Il Milan esce dal Meazza con le ossa rotte. De Sciglio ha effettuato degli accertamenti in ospedale per la distorsione alla caviglia con una forte contusione, mentre Balotelli è passato in mix zone con una fasciatura vistosa alla spalla destra.



Reazioni. «Noi cerchiamo di migliorare sotto tutti gli aspetti, sono orgoglioso per la prestazione. Negli ultimi 20' loro hanno fatto meglio, siamo stati sfortunati sul loro gol. Comunque, in generale è finito il primo tempo, ora ne manca un altro. Segniamo pochi gol? L'importante è creare», ha dichiarato Clarence Seedorf. Poli ha svelato un retroscena: «Ho detto all'arbitro del rigore, ma lui mi ha risposto “Are you crazy?”». Il protagonista della serata alla fine è stato Diego Costa: «Siamo stati bravi a tenere i nervi saldi quando il Milan ha pressato perché sapevamo che prima o poi avremmo avuto le nostre occasioni», ha spiegato il centravanti iberico. Raggiante Simeone: «Abbiamo iniziato bene, poi abbiamo sofferto il gioco del Milan sulla destra e i loro contropiedi. Nel primo tempo siamo stati un po' lenti, mentre loro giocavano velocemente la palla. Nella ripresa abbiamo cambiato un po' e frenato Balotelli e Kakà. Abbiamo guadagnato qualcosa a centrocampo e abbiamo preso in mano il gioco, segnando con Diego Costa. Sappiamo bene che quando arrivi nei turni eliminatori un errore può essere decisivo», le parole del tecnico argentino.
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