La finale di Champions League tra Manchester City e Chelsea si giocherà - come previsto all'inizio del torneo - ad Istanbul. Lo ha confermato la Uefa. La gara si giocherà il 29 maggio e lo stadio accoglierà soltanto un numero limitato di spettatori, «ma ci è stato assicurato che il blocco in vigore fino al 17 maggio non avrà alcun impatto sulla partita», spiega l'Uefa. Che «continua a lavorare a stretto contatto con la Federazione di calcio turca e le autorità locali e nazionali per organizzare la partita in sicurezza», così l'Uefa.
Il ricorso
Nonostante la conferma, i club britannici finalisti hanno fatto richiesta di poter disputare la finale in patria, anche se l'Uefa non sembra intenzionata ad assecondare le richieste.
Champions League, la Uefa: «L'obiettivo è portare 9.000 tifosi a Istanbul per la finale»
The 2021 #UCLfinal is set! 🏆
Manchester City 🆚 Chelsea #UCL pic.twitter.com/9WMV1GzbJu— UEFA Champions League (@ChampionsLeague) May 5, 2021
Al momento però l'Uefa non sembra intenzionata ad assecondare le richieste provenienti da City e Chelsea, dopo lo spostamento dell'anno scorso, quando la finale di Champions - originariamente assegnata all'Ataturk Stadium - era stata disputata allo Stadio da Luz di Lisbona. «Eppure sarebbe un cambio logico far disputare questa finale a Wembley, e offrire quella del prossimo anno ad Istanbul», ha dichiarato Clive Efford, membro della commissione parlamentare per lo Sport.
La Uefa vuole giocare le coppe con il pubblico Ottavi di Champions nelle sede già stabilite