Cangiano: «Sto coi calciatori del Lariano
Il Colleferro? A Genazzano per vincere»

Cangiano: «Sto coi calciatori del Lariano Il Colleferro? A Genazzano per vincere»
di Tiziano Pompili
3 Minuti di Lettura
Venerdì 16 Ottobre 2015, 16:08 - Ultimo aggiornamento: 16:36
«Una cosa che non mi era mai accaduta in carriera». Salvatore Cangiano, tecnico del Colleferro che mercoledì scorso è stato suo malgrado “vittima” della spiacevole situazione di Lariano (squadra di casa che si è presentata con soli sette giovani calciatori e l'immediato infortunio di uno dei sette con conseguente sospensione dell’incontro), ha ancora negli occhi quel pomeriggio poco edificante.

«Da giocatore del Vittoria (squadra siciliana), più di dieci anni fa, mi capitò che una squadra calabrese rimase in sei uomini e la partita si concluse, ma in quel caso cominciarono in undici», scherza il tecnico del Colleferro. «Ironia a parte, sono colpi pesanti all’immagine del nostro calcio dilettante laziale. Personalmente, sono totalmente solidale ai giocatori del Lariano per quello che stanno vivendo dall'inizio di stagione. Tra l’altro, dopo la vittoria per 6-0 dell’andata, avremmo voluto fare un “allenamento competitivo” anche noi, invece abbiamo perso solo tempo».

Passato il primo turno di Coppa, il club rossonero si rituffa nel campionato dove avrà certamente vita più dura sul campo dell’Audace Sanvito Empolitana. «Una buona squadra che è partita bene, organizzata e con alcuni giovani bravi - sottolinea Cangiano (nella foto tratta dal sito ufficiale del Colleferro) -. Siamo sotto di loro in classifica al momento e quindi andiamo a Genazzano con molta umiltà, ma al tempo stesso grande determinazione: vogliamo vincere, anche un pareggio non sarebbe un risultato positivo. Dobbiamo far pesare la nostra maggiore esperienza».

Il Colleferro non è partito nella maniera migliore anche se le motivazioni sono diverse. «Abbiamo iniziato con due pareggi esterni e la vittoria col Gaeta – ricorda Cangiano – poi abbiamo letteralmente gettato al vento due punti col Palestrina, facendoci riprendere sul 3-3 in una maniera davvero da polli e nella gara successiva abbiamo perso sul pessimo campo (inteso come fondo) di Arce con un gol allo scadere. Inoltre abbiamo una gara meno delle altre perché è stata rinviata la sfida col Cassino e così si spiega una classifica non bellissima anche se la società e il sottoscritto hanno sempre dichiarato di puntare ad una tranquilla salvezza. Sarebbero bastati tre punti in più e le valutazioni sarebbero state diverse, quindi ora dobbiamo riprenderci quello che abbiamo perso per strada».

LE ALTRE GARE DEL GIRONE B
La settima giornata del girone B di Eccellenza proporrà anche un test importante per il Città di Ciampino capolista che farà un delicato viaggio a Itri. Il big match, probabilmente, è quello di Artena dove la Vis padrona di casa e terza in classifica (assieme a Gaeta, Lido dei Pini e proprio l’Audace Sanvito) sfiderà il Roccasecca secondo con un punto in più e a meno quattro dalla vetta. Impegni esterni per le altre due terze: il Gaeta non può sbagliare ad Arce se vuole dimostrare la propria autorevolezza per il primo posto e il Lido dei Pini fa visita a un Palestrina travolto dall’acqua e dalle polemiche del presidente Cristofari con il Comune tanto da mettere in dubbio la regolare disputa della gara. Il programma si completa con Anzio-Città di Monte San Giovanni Campano, Cassino-Nettuno, Morolo-Città di Minturnomarina e un Pomezia-Lariano da in sospeso per il caos che regna a Lariano.