Calciomercato Roma, per Frattesi duello con l'Inter (e Fred è l'alternativa). In attacco piace Dia

Il club ha scelto di pagare una multa alla Uefa, anche se di minima entità (sotto i 5 milioni). La proprietà ha dato la direttiva a Tiago Pinto di non toccare le colonne portanti della squadra per ricavare i 30 milioni di plusvalenza

Calciomercato Roma, per Frattesi duello con l'Inter (e Fred è l'alternativa). In attacco piace Dia
di Gianluca Lengua
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Domenica 2 Luglio 2023, 07:51

A costo di non svendere i titolari, la Roma ha scelto di pagare una multa alla Uefa, anche se di minima entità (sotto i 5 milioni). La proprietà ha dato la direttiva a Tiago Pinto di non toccare le colonne portanti della squadra per ricavare i 30 milioni di plusvalenza. Il valore raggiunto, infatti, è leggermente al di sotto di quello concordato nel "settlement agreement", ma nello stesso contratto era previsto che qualora non si fosse riuscito a raggiungere l'obiettivo sarebbe scattata una sanzione pecuniaria la cui entità è calcolata in base al gap tra quanto incassato e quanto si sarebbe dovuto incassare. Insomma, sono state determinanti le cessioni di Kluivert (11 milioni), Tahirovic (8,5 bonus inclusi), Volpato (7,5), Missori (2,5), Carles Perez (5,2) e Providence (300mila euro) per un totale di plusvalenze che si aggira intorno ai 26 milioni. Valore leggermente inferiore a quanto i giallorossi avrebbero dovuto incamerare per non pagare multe, ma è stato scelto di non sacrificare sull'altare delle plusvalenze Zalewski, Bove e Ibanez. Questo non significa che non saranno ceduti a luglio o agosto, ma vuol dire che Tiago Pinto avrà più margine di manovra per trattare eventuali offerte e, se non troverà quella giusta, potrà anche trattenerli. Con il pagamento della multa non si rischieranno nemmeno sanzioni sportive.

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BUDGET A CENTROCAMPO

Adesso si apre un'altra partita, ossia quella di formare una lista Uefa in cui il monte ingaggi dei giocatori non superi quello della passata stagione. Rispetto allo scorso anno, ad oggi, non ci saranno Wijnaldum, Camara, Zaniolo, Abraham e Kumbulla, gli ultimi due però saranno inseriti nella seconda parte della stagione se avranno recuperato dai rispettivi infortuni. Si aggiungono Aouar e Ndicka, ma c'è ancora spazio per tesserare nuovi elementi. Sono due le priorità: un centrocampista e un attaccante, con la differenza che il budget dovrebbe essere investito sul primo. La presenza di Abraham, se pur fuori dai giochi fino a febbraio, impone una riflessione a Pinto che non sta valutando di acquistare a titolo definitivo un centravanti. Dunque, l'idea è di spendere per il centrocampo e trovare una punta in prestito con diritto di riscatto. Il caso Frattesi dovrebbe risolversi nel giro di una decina di giorni, l'ad del Sassuolo Carnevali è pronto a cederlo al miglior offerente.

La Roma non supererà l'offerta già recapitata di 30 milioni compreso il 30% da decurtare perché proprietaria del cartellino, ma l'Inter sarebbe pronta all'assalto. In questo caso le alternative sono Renato Sanches e Fred.

RINNOVA EL SHAARAWY

In attacco l'obiettivo primario è Scamacca con cui c'è già un accordo verbale, manca quello con il West Ham che non accetta il prestito. Piace Boulaye Dia della Salernitana ma costa 25 milioni, difficile arrivare a Morata per via dell'ingaggio, interessa Patson Daka ma il Leicester spinge per la cessione. Trovata l'intesa con El Shaarawy, la Roma ha annunciato il rinnovo sui social con un video. Il Faraone firma fino al 2025 riducendosi l'ingaggio a 2,5 milioni più bonus.

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