Cagliari, Giulini sulla Var: «Serve più qualità nella classe arbitrale»

Giulini
di Redazione Sport
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Lunedì 8 Gennaio 2018, 12:46 - Ultimo aggiornamento: 12:49
«Dell'argomento preferirei non parlare più. Certamente serve più qualità, non solo nei giocatori, ma anche nella classe arbitrale». Il presidente del Cagliari, Tommaso Giulini - ospite di 'Radio anch'io sport' - è tornato così sull'episodio della partita con la Juventus, la palla deviata in area da Bernardeschi con un braccio, sul quale l'arbitro Calvarese non ha chiesto l'intervento della video-assistenza. «La rabbia un pò è passata, ora è il momento di far lavorare bene gli arbitri e portare la Var all'impiego ottimale. Sudditanza psicologica? Nel girone d'andata - ha aggiunto il presidente - con le grandi le decisioni sono state sempre a nostro sfavore. Ma non era successo negli anni precedenti, quindi non voglio trarre conclusioni affrettate, né abbandonarmi al vittimismo.
E soprattutto non voglio che lo facciano i miei giocatori». Giulini ha accennato anche all'episodio che ha coinvolto Matuidi: «Allo stadio non ci sono stati cori razzisti, nessuno ha sentito 'buù o cose del genere. Tanto che in un primo momento la reazione del giocatore era stata attribuita ad un precedente fallo di gioco. Però Matuidi qualcosa deve aver sentito, il nostro è uno stadio all'inglese, tra gli spalti ed il campo ci sono sette metri, altrimenti non avrebbe reagito così. Ma non è certo per quattro ignoranti che una grande città come Cagliari può essere tacciata di atteggiamenti razzisti».
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