Il pesante passo falso in Champions League ha alimentato le critiche nei confronti di Ancelotti, anche per alcune scelte di formazione che non sono piaciute.
Contro il Psg il tecnico emiliano ha lasciato in panchina alcuni giocatori-chiave come Arjen Robben, Franck Ribery e Mats Hummels, ma a fine gara nessuno fra i senatori si è scagliato apertamente contro di lui: «Il mister prende le decisioni e spiega i suoi piani, la squadra deve solo cercare di metterli in pratica nel miglior modo possibile», ha tagliato corto il capitano Thomas Mueller. È chiaro però che un'altra prestazione negativa domenica, nella trasferta sul campo dell'Hertha Berlino in Bundesliga, sarebbe mal digerita da tutto l'ambiente. «Dobbiamo reagire e vincere, è semplice», ha affermato Robben, sottolineando che «questa è l'ultima gara prima della pausa internazionale e siamo già tre punti dietro al Dortmund».
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