Vanificata così la prestazione della guardia di San Giovanni in Persiceto che mette a referto 28 punti, un rimbalzo e un assist in mezz'ora sul parquet. Inutile anche l'ennesima doppia doppia di DeMarcus Cousins (21 punti e 11 rimbalzi). La vittoria dei Sixers è firmata da Nerlens Noel con un season high da 20 punti e da Jerami Grant con una doppia doppia da 16 punti e 11 rimbalzi. Finiscono al tappeto anche i Nets di Andrea Bargnani, sconfitti sul parquet di Orlando per 100-93. Il Mago chiude con il magro bottino di 2 punti in 14 minuti di gioco.
Serata amara anche per i Denver Nuggets di Danilo Gallinari, sconfitti a Portland per 110-103. Ancora ai box l'azzurro, sempre alle prese con l'infortunio alla caviglia. Ma l'assenza che fa più rumore nella notte Nba è quella di Stephen Curry, pesante come un macigno per Golden State che cede nettamente sul parquet di Dallas per 114-91. I campioni Nba incassano la seconda sconfitta stagionale nel giorno in cui l'Mvp è costretto a fermarsi per una contusione alla gamba sinistra. Il successo dei Mavs è griffato da J.J. Barea (23 punti) e Zaza Pachulia (14 punti e 16 rimbalzi). Una curiosità: contando anche la scorsa stagione è il terzo ko consecutivo di Golden State contro Dallas. Indicazione importante in chiave playoff.
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