Eurobasket, domani Italia contro il Belgio. Spreafico: «Sono la chioccia, ma in campo non sento l'età»

Esordio ad un Europeo nonostante lunedì compirà 32 anni

Eurobasket, domani Italia contro il Belgio. Spreafico: «Sono la chioccia, ma in campo non sento l'età»
di Marino Petrelli
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Sabato 17 Giugno 2023, 17:29

TEL AVIV - Oggi in Israele è il giorno del riposo e della preghiera. Lo Shabbat. La sua etimologia proviene dal verbo ebraico shabat, che letteralmente significa "smettere", inteso come smettere di compiere alcune azioni. Il sabato, dunque, da queste parti non si guida, non si cucina, non si lavora (anche se con qualche eccezione). La mattina si prega alla sinagoga, poi ci si dedica alle attività familiari. Ma se a Gerusalemme l’aspetto religioso è prevalente, a Tel Aviv è anche una giornata dove si esce, si fanno lunghe passeggiate sui bellissimi boulevard pieni di verde e, perchè no, si può godere di colazioni abbondanti simili al brunch anglosassone. Uova strapazzate, bacon, pancake dolci e salati, ma anche feta, cous cous e alla fine il pane con la Nutella. Quella originale. Un bel modo per cominciare la giornata. 

Il riposo riguarda, ovviamente, anche le partite degli Europei. Oggi ci si allena soltanto, domani ultima giornata di partite e si decideranno tutti i piazzamenti. L’Italia, rinfrancata dalla vittoria contro Israele, potrebbe anche arrivare prima nel gruppo B se dovesse battere il fortissimo Belgio e le padrone di casa battessero la Repubblica Ceca. Difficile, ma non impossibile. Più probabile che, in caso di nostra sconfitta, si arrivi secondi o terzi e a quel punto lo spareggio sarebbe contro una del girone A dove l’equilibrio regna sovrano. Spagna, Lettonia, Grecia e Montenegro hanno tutte una vittoria e una sconfitta. Evitare la Spagna sarebbe già un successo, le altre tre formazioni sono alla portata delle azzurre. "Siamo molto concentrate sulla partita di domani, sappiamo che l’avversario è di grande qualità, ma non ci spaventa e ora non dobbiamo più  pensare alla sconfitta contro la Repubblica Ceca - ci dice Laura Spreafico al termine dell’allenamento -.

Sappiamo che domani è una tappa di avvicinamento a lunedì quando giocheremo il nostro spareggio per andare a Lubiana. Sicuramente non affrontare la Spagna sarebbe già un piccolo vantaggio, ma qualsiasi sarà l’avversaria dovremo affrontarla con la testa e la voglia giusta per andare avanti”. 

Nonostante la sua età, Laura è all’esordio ad un campionato europeo e lunedì prossimo sarà anche il suo compleanno. Ieri ha segnato 16 punti con 5/10 da tre punti e le sue compagne la prendono un pò in giro per la prestazione. Lei ne promette altre ancora migliori domani e soprattutto lunedì. Matilde Villa, che divide la stanza con Spreafico, la chiama “mamma Sprea”. “Eh sì, esordire in un Europeo a 32 anni non è da tutte - racconta fiera del suo ruolo in campo e fuori -. Mi fa piacere essere un pò la chioccia di questa squadra, ma in campo non c’è età che tenga, voglio dare sempre il massimo. Vincere lunedì e andare a Lubiana sarebbe il regalo di compleanno più bello. Vogliamo provarci con tutte le nostre forze”. Superare il turno ed entrare tra le prime otto sarebbe un regalo per tutti. 

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