«Voleva ricostruirsi e giocare». Fotografa così la situazione di Nicola Zalewski il ct della Polonia Michal Probierz. L’esterno romanista, dopo un inizio di stagione a bassi regimi, non è stato convocato dalla sua nazionale maggiore nonostante abbia partecipato ai Mondiali in Qatar meno di un anno fa. Ha scelto di accettare la proposta dell’Under 21 anche se rappresenta un passo indietro rispetto a quanto fatto fino ad oggi: «Abbiamo parlato e abbiamo concordato che sarebbe andato in Under 21. Lui era contento, quindi complimenti. Voleva ricostruirsi e giocare. È ancora più incoraggiante per il futuro della Nazionale che chiunque della squadra Under 21 possa unirsi alla prima squadra. Forse il club apprezzerà che abbia preso una decisione del genere. Si ricostruirà e poi, una volta tornato al club, sarà un giocatore fondamentale. Per la sua squadra e anche per noi», ha spiegato Probierz.
Dybala come sta dopo l'infortunio? Dall'Europa League al derby, ecco i tempi di recupero
Dichiarazioni di incoraggiamento perché il momento non è dei migliori e tutti, Mourinho incluso, stanno cercando di spronarlo a riprendere il percorso cominciato quasi due anni.
Un ruolino di marcia che non ha nulla a che vedere con le aspettative e non è nemmeno dovuto ad infortuni (l’unico è stato dopo Roma-Milan per un fastidio alla coscia). Addirittura, contro il Cagliari, Mourinho ha preferito inserire El Shaarawy fuori ruolo e nelle altre partite ha chiesto a Spinazzola di stringere i denti. Insomma, il momento è particolarmente negativo e forse cambiare aria in nazionale può essergli utile per ritrovare l’equilibro e tornare ad essere determinante per la Roma.