Minuto 23 di Frosinone-Roma, Soulé lascia partire un tiro dalla distanza angolatissimo, Svilar si tuffa e si distende. Tocca la palla con i polpastrelli e la devia. Un istante che ha cambiato la partita e che in queste ore sta girando sui social al pari del gol Huijsen alla Cristiano Ronaldo. Un gesto tecnico che dalle parti di Trigoria non si vedeva da un bel po’. Rui Patricio, infatti, negli ultimi tempi ha perso alcune delle qualità che avevano convinto Pinto e Mourinho a puntare su di lui due anni e mezzo fa.
Il portoghese è in scadenza di contratto, non sarà più un asset del club a partire da giugno 2024 e i continui errori hanno inciso sul rendimento della squadra. L’ultima sua partita è stata Roma-Inter in cui ha sbagliato delle uscite, non si è fatto trovare pronto sui gol dei nerazzurri e non ha dato certezze alla difesa. Allora De Rossi non ci ha pensato due volte. In Coppa ha confermato Svilar e ieri in campionato ha modificato le gerarchie. Ora il serbo è il portiere titolare della Roma dopo aver atteso due anni e mezzo.
È stato presentato a Trigoria luglio 2022, un acquisto voluto anche da Mourinho che ai tempi del Manchester United, dopo una partita contro il Benfica, ha speso parole di elogio: «Per me è davvero talentuoso.