Finisce la Champions League per la Roma. Vince l’Ajax 2-1 in rimonta. Le giallorosse chiudono ultime nel girone ma recriminano ugualmente per quelli che sono stati gli errori arbitrali soprattutto nella gara contro il Bayern Monaco la settimana scorsa. Poteva essere una gara diversa quella di stasera. Così non è stato. Delusione enorme. Che deve essere smaltita in fretta.
APRE BARTOLI
La Roma parte bene. A testa alta sul campo delle olandesi e passa con Elisa Bartoli. Il capitano delle giallorosse ci prova due volte prima di anticipare tutti di testa sulla punizione di Manuela Giugliano e spedire sul secondo palo. La squadra di Spugna sembra in gestione. L’Ajax crea poco, le linee di passaggio sono intasate dalle giallorosse che coprono bene. E cercano anche di ripartire ma Viens e Haavi ne hanno poco. Il gol che cambia tutto arriva alla fine del primo tempo: leggera Kumagai nel contrasto, Bartoli stringe troppo e Hoekstra col sinistro spedisce alle spalle di Ceasar. Un minuto prima la stessa Bartoli aveva centrato la traversa di testa.
ASSALTO
Alla Roma serve vincere e sperare che il Psg non perda col Bayern.
ANSIA GIUGLIANO
Adesso arriva la Juve in campionato. Ma c’è ansia per le condizioni di Giugliano, uscita alla fine del primo tempo dopo un contrasto che ha causato una iper estensione al ginocchio. Al rientro nella Capitale esami per capire l’entità dello stop.