Maratona di Roma nel segno dell'Etiopia
vincono Abebe Degefa e Meseret Tolwak

Trevor Mbake
di Carlo Santi
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Domenica 22 Marzo 2015, 11:24 - Ultimo aggiornamento: 17:53
Nel segno dell'Etiopia la 21. Maratona di Roma che ha visto al via 15.456 concorrenti e un andamento piuttosto lento per una corsa internazionale. Correndo sotto la pioggia, con una seconda parte con grande fatica, Abebe Degefa ha chiuso in 2h12’24” davanti al connazionale Birhanu Achamie staccato di 8 secondi. Tra le donne, successo di Meseret Tolwak, anche lei etiope. Terzo posto per l’italo-marocchino della Riccardi Milano, Jamel Chatbi con 2h14’04” e quinto (2h15’40”) Ruggero Pertile. Tempi decisamente alti per una gara internazionale anche se il percorso di Roma non è facile o oggi pioggia e umidità hanno condizionato la prova ma ad incidere è stata senza dubbio la mancanza di grandi atleti della maratona.

Tra le donne, si è imposta un’altra etiope, Meseret Tolwak in 2h30’25” davanti alla connazionale Alem Fikre staccata di 6 secondi. Terzo posto per Deborah Toniolo con 2h36’27”.

Da segnalare il nono poso in 2h34'26" del romano Giorgio Calcaterra che dopo essersi fermato e sottoposto al controllo antidoping perdendo un'ora e 5 minuti, ha deciso di ripartire per portare a termine, come da programma, la seconda maratona aiutando i corridori più lenti. Ha raginto l'utlimo al chilometro 40 e ha corso con lui fino al traguardo.



La gara degli handbiker è stata vinta da Fabrizio Caselli. L'atleta del Team Tredici Bike A.s.d. ha chiuso con 1h30:17”92. Dietro di lui altri due italiani, Fabrizio Bove e Gianluca Laghi.
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